SETTIMANA DELLA MUSICA CONTEMPORANEA

Novara - Torna protagonista la musica contemporanea con una settimana interamente dedicata ai compositori dei nostri giorni. Tutti i pomeriggi alle ore 17 nella nuova Sala Musica. Fra le varie proposte dell’ISSM “G. Cantelli” si annoverano anche le settimane tematiche, che coinvolgono docenti e i migliori allievi. Dopo la settimana della musica barocca e ora la volta della settimana della musica contemporanea, che torna protagonista dopo la fortunata edizione dello scorso anno.

La formula rimane invariata: ogni giorno, da Martedì 24 fino a Venerdì 27 maggio, alle ore 17, presso la nuova Sala Musica dell’Istituto, con ingresso da Via Solaroli, 16.

Questa nuova sala, inaugurata nello scorso anno accademico, è il luogo ideale per le sperimentazioni sonore in programma. Queste a tal proposito ledichiarazioni del Prof. Renato Meucci, direttore del “Cantelli”:

“Il conservatorio Cantelli ripropone anche quest’anno alcune esecuzioni strettamente riservate al pubblico che è desideroso di conoscere i risultati artistici più recenti, indipendentemente dal grado di difficoltà all’ascolto che tali brani possano richiedere. L’esperienza dell’anno scorso ci sollecita a continuare e stiamo già pensando ad ulteriori proposte al riguardo per il pubblico novarese.”

Il primo appuntamento è previsto per Martedì 24 maggio, quando alle ore 17sarà protagonista Alberto Lagorio con la Ciaccona di Claudio Ambrosini e ipreludi n. 8, 12, 15,20 (dalla raccolta dei 24 preludi) di Luca Mosca. Sempre di Luca Mosca saranno successivamente eseguite le Rime Arabe. A completare questa prima giornata lo Studio sul naturalismo integrale di Marco di Bari. L’esecuzione di questi due brani sarà affidata a Riccardo Bisatti.

Mercoledì 25 maggio saranno invece protagonisti gli esecutori Erik Bertsch,Daniele Fasani e Luca Lavuri, impegnati rispettivamente in brani di Ivan Fedele con una selezione dagli Studi Australi,; a seguire brani di Alessandro Solbiati con Féte, Sandro Gorli con Il mulino di Amleto e Salvatore Sciarrino con Notturni Crudeli.

Giovedì 26 maggio si potranno ascoltare brani di Franco Donatoni  (Scaglie) e Sandro Gorli (tre cadenze) eseguiti da Corrado Colliard. In scaletta poi la composizione di Annamaria Federici (docente presso il “Cantelli”) Intrecci,eseguita da Alberto Magagni e il brano di Salvatore Sciarrino Il motivo degli oggetti di vetro eseguito dai flautisti Elena Cornacchia e Gianni Biocotino accompagnati da  Alberto Magagni.

Venerdì 27 maggio, infine, appuntamento con le composizioni di Rino Trasi (Anhelitus), eseguito dal chitarrista Guido Fichtner, di Carlo Boccadoro con la Bagatella per Lu e la composizione di Carlo Galante con “Danza dell’inquieto plenilunio” da Tre intermezzi alla notte. Questi brani sarannoeseguiti da Luca Schieppati al pianoforte.

Conclude la settimana di musica contemporanea la composizione di Luigi Nono, Polifonia Monodia. Ritmica, eseguita da un numero da dieci esecutori, guidati dal direttore Alberto Magagni.