Tornano i Seminari didattici, offerti agli studenti del Cantelli

Novara - Torna l’appuntamento con i Seminari per Archi. Importante e significativo momento didattico che l’ISSM “Cantelli” offre ai propri allievi. Si tratta di occasioni speciali dove un importante musicista viene invitato a lavorare assieme agli studenti per alcuni giorni, al fine di perfezionare la tecnica e il repertorio. In questa occasione è stato invitato il rinomato violoncellista italiano Enrico Bronzi, che lavorerà con l’Orchestra d’archi del Cantelli. Con il  suo prezioso violoncello (costruito da Vincenzo Panormo nel 1775) sarà protagonista di un appuntamento imperdibile. Il frutto di tale seminario sarà infatti il Concerto offerto domenica 19 ottobre alle ore 17, presso l’Auditorio del Conservatorio.

Enrico Bronzi, classe 1973, parmense, dopo importanti affermazioni in concorsi internazionali, ha suonato con i maggiori interpreti del nostro tempo (M. Argerich, A. Lonquich, G. Kremer fra gli altri); invitato da direttori del calibro di Claudio Abbado a suonare nelle più belle sale concertistiche. Dal 2007 è professore all’Universitat Mozarteum di Salisburgo. Numerose le sue incisioni discografiche per etichette quali Brilliant Classics, Amadeus, Concerto, Fregoli Music.   

Il programma del concerto di domenica 19 ottobre è variegato e di sicuro interesse. In apertura l’Andante Cantabile P. Tchaikovsky, meraviglioso movimento dal quartetto per archi n.1 op.11 arrangiato dallo stesso Tchaikovsky per violoncello e archi; A seguire il brano del compositore contemporaneo Simone Fontanelli, In segreta solitudine, sempre per violoncello e archi. Questo brano è stato composto appositamente per il M° Enrico Bronzi. Chiude la prima parte del programma un altro bellissimo brano, sempre di Tchaikovsky, il Notturno.

Nella seconda parte del programma potremo ascoltare del compositore inglese Edward Elgar  Elegia op. 58 e Serenata. L’ultima parte del programma vedrà nuovamente protagonista la sola orchestra d’archi del Cantelli, con i 10 valzer per orchestra d’archi, capolavoro della fine dell’ottocento, oggi di raro ascolto, del grande maestro austriaco trapiantato poi negli USA Arnold Schoenberg, che si richiama alla grande stagione viennese di questo genere.

Una festa in musica con l’Orchestra d’archi del Cantelli e il Maestro Enrico Bronzi, direttore e violoncello solista dell’appuntamento offerto come da tradizione del “Cantelli” ad ingresso libero per tutti gli appassionati.