Share |

Triplo appuntamento con Voci di donna

Caterina Bonvicini

Novara - Giornate intense a “Voci di donna”, festival letterario al femminile di Novara organizzato da Libreria Lazzarelli e dal Circolo dei lettori, in collaborazione con Centro Novarese di Studi Letterari e Biblioteca Civica Negronipatrocinato da Comune di Novara Provincia di Novara, con il supporto delle case editrici Interlinea Astragalo. Mercoledì 9 marzo alle 18, sempre al Circolo dei lettori (Novara - Broletto) Caterina Bonvicini racconterà il suo “Tutte le donne di” (Garzanti). Il giorno dopo, giovedì 10 marzo, sarà la volta di un doppio appuntamento: alle 16, alla Biblioteca Civica Negroni per il “Libroforum dedicato alle donne” Maria Adele Garavaglia coordinerà il gruppo di lettura dedicato a Renata Viganò e a “L’Agnese va a morire” mentre, alle 18, al Circolo dei lettori (Novara - Broletto) una “voce” fantasiosa chiamerà a raccolta anche i più piccoli: Simona Pagano, infatti, accompagnata da Alessandra Perotti, Veronica Sinetti ed Elena Ferrari, presenterà il fumetto“Bianca, diario di una corsara” (Astragalo). Tutti gli ingressi sono liberi.

Mercoledì 9 marzo, Ore 18 - Circolo dei lettori (Novara - Broletto) VOCE DI LONTANANZA Caterina Bonvicini presenta Tutte le donne di (Garzanti) e dialoga con Giusy Trimboli

È la vigilia di Natale. Intorno alla tavola ci sono sette donne. Tutte le donne della vita di Vittorio, e lo stanno aspettando. Ma lui non arriva. Manda solo un enigmatico messaggio. Poche parole che rendono ancora più perturbante la sua assenza. Perché per ognuna di loro, in modo diverso, lui è il centro di un mondo: c’è la madre e c’è la sorella, ci sono la moglie, l’ex moglie e l’amante, la figlia adulta e la figlia adolescente. Il vuoto che lascia un uomo può diventare molto affollato. Ritrovare se stesse è allora necessario, vitale, indispensabile. Bisogna farlo insieme, avere il coraggio di appoggiarsi l’una all’altra. Bisogna accettare che un amore che si voleva assoluto è invece frammentario e condiviso. Condiviso proprio con quelle donne per cui si prova astio e rancore. Eppure anche da questi sentimenti può nascere un’inattesa complicità, una solidarietà finora sconosciuta. Forse solo così la lontananza di Vittorio può diventare un’occasione per guardare le cose in modo nuovo. Una storia in cui l’assenza di un uomo dà finalmente voce alle donne della sua vita.

Caterina Bonvicini. Cresciuta a Bologna, vive e lavora tra Roma e Milano. Ha pubblicato con Garzanti i romanzi Correva l’anno del nostro amore (2014), Il sorriso lento (2010, premio Bottari Lattes Grinzane) e L’equilibrio degli squali (2008, vincitore di numerosi premi tra cui Rapallo e Grand Prix de l’héroïne Madame Figaro), tradotti in diversi paesi da editori come Gallimard in Francia e S. Fischer in Germania. Con Einaudi ha pubblicato Penelope per gioco (2000), Di corsa (2003) e I figli degli altri (2006). E’ autrice di due romanzi per ragazzi: Uno due tre liberi tutti! (Feltrinelli, 2006) e In bocca al bruco (Salani, 2011). Con Alberto Garlini ha scritto L’arte di raccontare (Nottetempo, 2015).

Giovedì 10 marzo, Ore 16 - Biblioteca Civica Negroni, corso Cavallotti 6 Rassegna Libroforum dedicato alle donne VOCE DELLA BIBLIOTECA. Maria Adele Garavaglia coordina il gruppo di lettura parlando di Renata Vigano’ e L’Agnese va a morire

“L’Agnese va a morire è una delle opere letterarie più limpide e convincenti che siano uscite dall’esperienza storica e umana della Resistenza. Un documento prezioso per far capire che cosa è stata la Resistenza [...]. Più esamino la struttura letteraria di questo romanzo e più la trovo straordinaria. Tutto è sorretto e animato da un’unica volontà, da un’unica presenza, da un unico personaggio [...]. Si ha la sensazione, leggendo, che le Valli di Comacchio, la Romagna, la guerra lontana degli eserciti a poco a poco si riempiano della presenza sempre più grande, titanica di questa donna. Come se tedeschi e alleati fossero presenze sfocate di un dramma fuori del tempo e tutto si compisse invece all’interno di Agnese, come se lei sola potesse sobbarcarsi il peso, anzi la fatica della guerra [...]." (Sebastiano Vassalli). Celebre una nota edizione scolastica del romanzo curata da Sebastiano Vassalli per Einaudi.

Giovedì 10 marzo, Ore 18 – Circolo dei lettori (Novara - Broletto) VOCE DI FUMETTO Simona Pagano (con Alessandra Perotti, Veronica Sinetti ed Elena Ferraripresenta Bianca, Diario di una corsara (Astragalo) e dialoga con Valentina Matteo. Incontro unico sull’utilizzo della fiction narrativa nella didattica (per insegnanti, formatori e appassionati)

Bianca è una ragazza di 18 anni: appassionata, sognatrice, ribelle. Per caso (o forse no) trova in soffitta un diario, datato 1914. Così scoprirà la vera identità di un'altra Bianca, imbarcata come marinaio sull’incrociatore tedesco “Emden” allo scoppio della prima guerra mondiale. Il libro è un’avventura avvincente e racconta fatti realmente accaduti nella storia mondiale. E’ stato acquistato dal Centro per il libro e la lettura - progetto In vitro del Ministero della Pubblica Istruzione e donato in numerose biblioteche di istituti scolastici sul territorio nazionale, per il suo valore didattico e per il linguaggio espressivo.

Simona Pagano. Laureata in Lettere Moderne, vive e lavora a Milano da molti anni nel mondo dell'editoria e, più di recente, come autrice ha pubblicato con De Agostini la simpatica e avventurosa collana “AD - Aspiranti Dei”, per la sezione ragazzi. La scrittura è la sua grande passione.