Share |

Tutto sulla XXV edizione della Rana d'Oro e sulla sua storia

Carla Fracci

Casalbeltrame - La Rana d'Oro nasce il 17 luglio 1973 a Casalbeltrame come collettiva di pittura. Ha subito successo fino a interessare centinaia di artisti da tutta Italia. Negli anni a seguire arrivano artisti di fama, come Brindisi, Treccani e Purificato. Dalle iniziali edizioni collettive si passa quindi a mostre personali vere e proprie di autori che hanno lasciato un segno importante, come Annigoni e Sassu, per arrivare ai maestri conosciuti in tutto il mondo come Perez, Vangi, Pomodoro, Finotti, Bodini e così via. Citiamo così solo alcune delle personalità che hanno legato la loro storia artistica a Casalbeltrame. Negli anni di fine secolo, Associazione Arpitesca ONLUS cresce ancora, portando alla manifestazione personaggi della cultura, dello spettacolo, della ricerca scientifica e della medicina: la Rana d'Oro diventa quindi il segno tangibile e il simbolo della fertilità umana e della bellezza artistica riconosciuta a più livelli. Il fine di essere veicolo di crescita culturale e sociale è raggiunto quando sul territorio si vedono nascere sempre più numerose iniziative locali di carattere culturale e manifestazioni che non possono che potenziare e valorizzare la ricchezza delle terre d'acqua e dell'est Sesia: Arpitesca è orgogliosa, nei suoi 42 anni di attività, di essere stata pioniere di questo tipo di cultura. Le “Terre della Chimera” (marchio registrato da qualche anno proprio dall'Associazione Arpitesca ONLUS) sono e saranno la sfida del futuro per far sì che la storia di ieri sia materia preziosa per crescere oggi. A tutto ciò si aggiungono opere di carattere sociale, l'adesione all'Agenzia di Pollenzo, l'ambizione di ricostruire il vecchio borgo di Casalbeltrame, la realizzazione del Museo Etnografico dell'Attrezzo Agricolo 'L Civel (voluto da Arpitesca e dall'Amministrazione Comunale nel 2006 con la stretta collaborazione della Regione Piemonte) e il recupero di opere d'arte importanti sul territorio: questa è Arpitesca oggi. E questa è oggi la Rana d'Oro, una manifestazione quanto mai attuale e punto di riferimento per la promozione della cultura in senso lato.

La manifestazione inizierà domenica 25 ottobre 2015 alle ore 10.30 a Villa Gautieri a Casalbeltrame con l'accoglienza degli ospiti e del pubblico e il vernissage della mostra dell'artista Maimouna Guerresi: unica nel suo genere, versatile, dallo spirito viaggiatore, la cui arte è il risultato di culture, religioni e linguaggi espressivi diversi. Un'artista che guarda oltre i confini, che mette in equilibrio spiriti differenti e che ben rappresenta il contemporaneo e il futuro della nostra società.

Seguirà la consegna delle Rane d'Oro a personaggi, tra cui l'artista stessa, che pur nella loro diversità ben si sposano con la ricerca da sempre fatta da Arpitesca. Ecco quindi la Rana d'Oro anche all'ambasciatore Luigi Guidobono Cavalchini (che sarà presentato dal noto giornalista corrispondente estero Alberto Toscano), all'étoile Carla Fracci, “farfalla” del palcoscenico (la cui figura e carriera saranno delineate dal suo biografo Mondadori Enrico Rotelli) e alla showgirl di Striscia La Notizia Ludovica Frasca, augurandole che il riconoscimento diventi un buon biglietto da visita come è stato, per gli anni passati, per le numerose giovani e promettenti personalità dello spettacolo premiate.

La Rana d'Oro 2015 sarà presentata da Bruna Vero, volto noto sugli schermi nazionali e molto conosciuta sul territorio.