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UMBERTO MARIA GIARDINI E IL FESTIVAL BUSKERS TANTO DI CAPPELLO CHIUDONO UN FEBBRAIO DA NON DIMENTICARE

Umberto Maria Giardini

Novara - Sarà “Il mondo in una radio”, spettacolo che unisce video, musica e reading, a dare slancio all’ultima settimana di eventi che compongono il cartellone di “Un febbraio da non dimenticare”. Il format originale di questo evento organizzato da Associazione 6023, ricorrendo alla metafora della radio, racconterà le storie dei novaresi nel mondo ed evidenzierà le peculiarità del nostro territorio. Appuntamento a Fontaneto, a Casa di paglia, venerdì 26 alle 19. Nella stessa data è in programma anche l’ultimo incontro letterario con Domenico Brioschi e Francesco Biraghi, che approfondiranno la figura di una nota scrittrice novarese con: “La Marchesa Colombi nella terra degli aironi”. Ospitato nella sala consiliare di Bolzano Novarese, chiuderà la rassegna “Messaggi d’autore in bottiglia”, organizzata dall’associazione La finestra sul lago. Poliedrica la proposta di sabato 27. Teatro e arte di strada saranno protagonisti di “Tanto di cappello”, festival che animerà il centro storico di Castelletto sopra Ticino dalle 14,30. Musicisti e giocolieri offriranno uno spettacolo caleidoscopico, ricco e affascinante proposto dalla Pro loco locale. Nel tardo pomeriggio la palla passa a Oleggio, dove Umberto Maria Giardini sarà protagonista alle 18.30 di un incontro col pubblico moderato dal giornalista Roberto Conti e dalle 21 di un concerto in solo; l’appuntamento proposto dall’associazione Free Tribe si svolge al Menestrello Bistrot, locale all’interno del Parco Beldì e fa parte della minirassegna “Tra musica e parole”. Giardini, oltre 15 anni di carriera, avviati con il moniker Moltheni è considerato uno dei più apprezzati artisti indipendenti italiani, il suo ultimo disco “Protestantesima” ha peraltro lanciato inequivocabili messaggi di ‘protesta’ contro parte del sistema musicale italiano, dai talent, ai musicisti presentatori, passando per la denuncia sulla cocaina a Milano della canzone “Il vaso di Pandora”.

A Novara tornerà, invece, “La mia pianura… ha le montagne”. Alle 21 la chiesa di Santa Maria della Bicocca sarà al centro dello spettacolo “Alla Bicocca!” proposto da Fondazione Persona che, con Davide Guenzi e la Veja Masca, racconterà la storia dell’edificio sacro. Sempre a Novara, alla stessa ora, si terrà il terzo evento collaterale legato alla mostra “Donne di seta”: “A passo di danza”, un concerto per violino e pianoforte che proporrà brani di autori ottocenteschi come Wieniawski, Brahams, Albeniz, Ravel e De Falla. L’esibizione sarà curata dai musicisti Leonardo Boero e Marinella Tarenghi. La mostra alla Sala Casorati, in via Silvio Pellico 3, resterà visitabile fino al 29. In contemporanea,alle 21, il Centro incontro di Prato Sesia ospiterà il concerto della Banda di Trivero, che si esibirà accompagnata da un supporto multimediale in “Child hood memorys”, del ciclo “Tre serate fra avventura, thriller e musica” curato da “Amici di Prato Sesia. Sarà consacrato alla musica, invece, l’evento proposto dall’Associanimazione achilometrozero per la serie “Scegli la tua sera”. Le migliori band emergenti saliranno alla ribalta della “C.A.O.S. Night” che prenderà vita all’interno di Casa di paglia a Fontaneto alle 21.30 con diversi gruppi che fanno parte dell’attivo collettivo artistico borgomanerese.

Non da meno sarà la proposta di sabato 28. Dalle 14,30 si replica l’evento organizzato nel centro di Castelletto sopra Ticino dalla pro loco locale: “Tanto di cappello”, attraverso cui abili artisti coinvolgeranno il pubblico in un divertente teatro di strada. Per lo stesso giorno, alle 15, l’associazione culturale circo e teatro Dimidimitri propone lo spettacolo di arte circense “Ikili”. Nella palestra  comunale di Suno, infatti, fa tappa la rassegna “Volere e volare a teatro”. Blues per l’appuntamento al museo Tornielli di Ameno, che ospiterà il concerto di Marco Pandolfi Quartet. Inizio dell’esibizione 15,30; organizzata da Amenoblues nell’ambito dell’edizione di Ameno winterblues. L’ultima proposta della giornata sarà: “Caravaggio in musica”, concerto di clavicembalo e violoncello accompagnato da proiezioni dei capolavori di Caravaggio. L’esibizione dei musicisti Franz Silvestri, Marcello Scandelli e Hyun Jung Oh, sarà ospitata all’interno della chiesa di San Graziano di Arona. Questa serata è stata programmata da Associazione culturale orchestra sinfonica Carlo Coccia.

Il compito di chiudere il cartellone di “Un febbraio da non dimenticare”, promosso dalla Provincia di Novara insieme ad Atl, nell’ambito delle iniziative del Sistema culturale integrato, spetterà alla mostra “Parole d’acqua”. Nella sede della Provincia, a Novara, saranno esposti e premiati i disegni dei bambini che hanno partecipato al progetto di Centro novarese di studi letterari.  La mostra aprirà al pubblico alle 16.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti.