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VENERDI’ 19 IL PRIMO QUARESIMALE DI PASSIO

Creazione, creatività e creato. Arte e fede secondo padre Rupnik, teologo e artista, ideatore del logo internazionale del Giubileo della Misericordia

Novara - L’espressione di un mondo interiore, misterioso e vitale, in cui l’uomo incontra Dio. È l’arte vissuta come avventura dello Spirito quella di cui parlerà padre Marko Ivan Rupnik, teologo, pittore e scultore, al pubblico riunito nel Duomo di Novara venerdì 19 febbraio, alle 20.45, per il primo Quaresimale della Cattedrale proposto da Passio, intitolato “Creazione, creatività e creato. Un inedito Atelier della fede”. L’incontro, introdotto dal vescovo mons. Franco Giulio Brambilla e ritmato dai canti del gruppo vocale della Chiesa cattolica orientale ucraina di Novara, sarà videotrasmesso in diretta streaming a 15 sale parrocchiali della Diocesi.

Autore – con l’équipe dell’Atelier dell’arte spirituale del Centro Aletti di Roma, di cui è direttore – dei mosaici della cappella Redemptoris Mater in Vaticano, delle basiliche di Fatima e di San Giovanni Rotondo e della facciata del santuario di Lourdes, Rupnik è il testimone di un’arte in dialogo tra tradizione cristiana di Oriente e Occidente, antichità e contemporaneità, alla ricerca di un linguaggio simbolico capace di comunicare all’uomo d’oggi il mistero della salvezza.

Padre Marko Ivan Rupnik è nato nel 1954 a Zadlog, in Slovenia. Nel 1973 entra nella Compagnia di Gesù. Dopo la filosofia, studia all’Accademia di Belle Arti di Roma. Seguono gli studi di teologia alla Gregoriana a Roma. Qui si specializza in missiologia, con una licenza su "Vassilij Kandinskij come approccio a una lettura del significato teologico dell’arte moderna alla luce della teologia russa". Diventa sacerdote nel 1985. Nel 1991 consegue il dottorato alla Facoltà di missiologia della Gregoriana con una tesi guidata da p. Špidlík dal titolo “Il significato teologico missionario dell’arte nella saggistica di Vjaceslav Ivanovic Ivanov”. Dal settembre 1991 vive e lavora a Roma presso il Pontificio Istituto Orientale – Centro Aletti di cui è direttore. Insegna alla Pontificia Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Liturgico. Dal 1995 è Direttore dell’Atelier dell’arte spirituale del Centro Aletti. Dal 1999 al 2013 è stato consultore del Pontificio Consiglio per la Cultura e dal 2012 è consultore del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Nel 2013 riceve il dottorato honoris causa dall'Università Francisco de Vitoria di Madrid e nel 2014 dalla Facoltà di Teologia di Lugano. All’attività di artista e di teologo affianca da sempre quella più specificamente pastorale, soprattutto attraverso conferenze e la guida di numerosi corsi ed esercizi spirituali.