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Acqua con Acqua: ecco “Gabbiano di fiume” il libro di Davide Guaglio

Trecate - Sabato 6 ottobre, alle ore 21, presso l’Auditorium M. Invernizzi di Trecate, avrà luogo la presentazione del libro “Gabbiano di fiume”, pubblicazione associata al progetto Novara Center per la costruzione di un pozzo per l’acqua potabile nel Burkina Faso. Abbiamo incontrato l’autore, Davide Guaglio, per una breve intervista.

Davide, perché scrivere un libro?

"In Italia ogni anno sono pubblicati più di cinquantamila libri. Una cifra che appare ancor più significativa se la si confronta con un altro dato, quello che più della metà degli italiani non legge più di tre libri all’anno. Quindi un popolo di scrittori ma non di lettori, contagiati dall’arte letteraria. Tuttavia la pubblicazione di questo mio “libercolo” non vuole e non deve limitarsi a contribuire alle statistiche sui nuovi scrittori del terzo millennio. E’ la traccia del mio cammino, testimone di una vita vissuta, accolta e amata. Per tutta la vita, nel tempo libero, ho cercato di coltivare tre grandi passioni: il disegno, la musica e il teatro. Ho sempre avuto il piacere di condividere e “raccontare” quelle intense emozioni vissute che altrimenti sarebbero rimaste ingabbiate nel mio “io” silenzioso. Durante la stesura ho maturato però la convinzione che pubblicare un racconto fine a se stesso sarebbe stato qualcosa di puramente egocentrico, demagogico e sterile. Non è mia intenzione ricavarne alcun profitto economico, né tantomeno recuperarne le spese di pubblicazione. Quelle sono state e saranno a carico mio. Ho preferito invece che alla pubblicazione fosse associato un progetto denso del significato del mio percorso di maturazione. L’elemento principale che più contraddistingue il racconto è l’acqua. E così, con il prezioso supporto dell’amico don Andrea Mosca e il Gruppo Trecatese Amici 52, abbiamo deciso di finanziare, con il ricavato di ogni libera offerta, Novara Center per la costruzione di un Pozzo per l’acqua potabile a ZIELA, quartiere di TEYONGHIN, BURKINA FASO. E’ incredibile che ancora oggi si possa morire di sete. Credo che nei prossimi anni scoppieranno guerre, non per il petrolio, ma per l’acqua. Già oggi un miliardo e mezzo di persone non ha acqua potabile. Nel Terzo Mondo interi villaggi sopravvivono solo con l’acqua fangosa, infetta e putrida degli stagni. L’acqua è vita, salute, dignità. L’acqua è un diritto".

Chi interverrà alla serata di presentazione?

"Interverranno don Gilio Masseroni, Arciprete emerito di Trecate, il quale ha redatto la prefazione di questa pubblicazione, la prof.ssa Giuseppina De Medici che ne ha curato l’editing. Il mio desiderio è quello di non accentrare la serata su di me e sulla pubblicazione, quanto di dare maggior spazio e risalto al progetto. Per questa ragione interverrà Federico Rizzi, presidente del Novara Center. Il Novara Center opera da quasi cinquant’anni contro la fame e la sete nel Terzo Mondo, attraverso innumerevoli progetti. Ci saranno anche i “miei” Amici52, come sempre pieni di entusiasmo, amici sinceri e sempre disponibili a ogni necessità e impegno per finalità sociali. Interverranno inoltre, con alcuni commenti musicali, Mauro Rolfi (pianoforte) e Mario Milanino (flauto). Sono gli amici con i quali condivido da tempo anche la passione per la musica".

Dove saranno reperibili le copie del libro?

"Al termine della serata di presentazione. Inoltre i punti di distribuzione saranno: a Trecate presso l'Ufficio Parrocchiale in p.za San Clemente 6 , Zorzan Fiori via Gramsci 55/57, e La Merceria di Giovanna Fusetta, piazza Cattaneo 3; le copie saranno disponibili anche presso le Parrocchie di Garbagna, Nibbiola e Tornaco. Sarà possibile richiederle direttamente all'Associazione Gruppo Trecatese Amici 52 all'indirizzo di posta elettronica (info@gruppotrecateseamici52.it). L’offerta è libera, sarà rilasciata opportuna ricevuta. L’intero ricavato sarà raccolto dal Gruppo Trecatese Amici 52 onlus ed in seguito interamente devoluto a favore di Novara Center onlus".

Quali aspettative?

"Quella di riuscire, nel più breve tempo possibile, a raggiungere la cifra necessaria per la costruzione del pozzo. Questo è l’unico mio desiderio. La nonna di mia moglie, donna saggia, ripeteva spesso questa frase: “Resta sempre un po’ di profumo nella mano di chi dona una rosa”. Il resto, lasciamolo agli scrittori veri".

Quale messaggio vuoi dare ai lettori?

"Alcuni di voi, leggendo questo mio racconto, si ritroveranno nelle pagine, perché sono stati parte in modo evidente della mia vita o semplicemente hanno contribuito a realizzare, con me, il musical del 2005 “Il Profumo dell’Anima”. Altri di voi, invece, leggeranno per la prima volta di questo volo lungo il fiume, alla ricerca del mio mare. In un caso o nell’altro ciascuno di voi avrà contribuito a porgere un semplice bicchiere d’acqua a chi ancora non ne ha. Acqua con Acqua".

A cura del Gruppo Trecatese Amici 52 onlus e del presidente Giancarlo Antonietti