Chiamatemi Francesco: il film sul Papa argentino al Pellico

Trecate - Per il Cinema Silvio Pellico sarà un onore e un’emozione poter ospitare il racconto che svelerà il cammino che Jorge Bergoglio, ha attraversato dalla vocazione agli anni bui della dittatura militare e l'intensa opera pastorale nelle periferie di Buenos Aires, e diventare la guida della Chiesa Cattolica. Il film sarà proiettato in ben cinque momenti, a partire da sabato 5 dicembre alle ore 21, domenica 6 dicembre alle ore 16 e alle 21 e replicato martedì 8 dicembre sempre alle ore 16 e alle ore 21. Chiamatemi Francesco è un film adatto a tutti, ma non consigliato ai minori di 12-14 anni, in tal caso si suggerisce la visione accompagnando il minore. La ragione di questa indicazione è perché il racconto, anche se molto popolare per lo stile, le musiche, è autorevole nella ricostruzione storica, a partire dalle orrende vicende dei desaparesidos, vicende di povertà, i lunghi anni della dittatura che ha subito il popolo Argentino. Non è un film molto religioso, come si potrebbe pensare solo citando il titolo, ma certamente èil racconto del percorso che ha portato Jorge Bergoglio, figlio di una famiglia di immigrati italiani a Buenos Aires, alla guida della Chiesa Cattolica. Il viaggio umano e spirituale durato più di mezzo secolo, parte da Bergoglio delle periferie, e attraversando Bergoglio uomo giunge a Bergoglio sacerdote. Anche nell’ultimo viaggio in Africa, ha continuato a stupirci, ma forse non abbiamo ancora ben inteso quali cambiamentistia portando e porterà, e non solo nella Chiesa, quest’uomo venuto dalla fine del mondo. Per questa particolare serie di proiezioni, il produttore ci ha concesso di poter attivare una tariffa particolare a 5 euro, per i gruppi di almeno 15 persone, che si presentano al botteghino del Pellico, per i singoli rimane la consueta tariffa di 6 euro e 4 per gli inferiori a 12 anni (sconsigliato). Regia di Daniele Luchetti e un cast formato da Rodrigo De La Serna, Sergio Hernández, Muriel Santa Ana, JoséÁngel Egido, Mercedes Moran, per una durata di 90 minuti.

"Ai nostri affezionati spettatori - spiega Giuseppe Ragaiolo per conto dei volontari che gestiscono il cine-teatro 'Silvio Pellico' - che negli anni scorsi, assistevano al Pellico all’apertura della stagione Scaligera di Milano, diciamo che purtroppo le dirette satellitari con i vari teatri sono state sospese dalla distribuzione cinematografica, ma continueremo con le differite. Dopo aver iniziato la stagione dell’Opera al Cinema con Il Barbiere di Siviglia e Norma, proseguiremo il 22 gennaio con Tosca (data modificata) e nel mese di marzo con L’Elisir d’amore. Il 7 dicembre non saremo chiusi, anzi avremo uno spettacolo di danza di una tra le più quotate scuole di danza di Novara, sarà da noi Arte Danza con lo spettacoloDalla Formazione al Palcoscenico".