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Dalle foibe all’oro olimpico: con Davide Giandrini

La grande storia di Abdon Pamich a Cameri il 24 febbraio in Sala Polivalente

Cameri - Torna a Cameri Davide Giandrini per il Giorno del Ricordo. L’attore e regista teatrale, che ha già più volte riempito le sale cameresi, sarà in Sala Polivalente il 24 febbraio alle ore 21 con lo spettacolo “La grande storia di Abdon Pamich. Dalle foibe alla medaglia d’oro olimpica”. Una narrazione leggera, in forma intima e poetica e accompagnata da fotografie e video proiezioni, ripercorrerà la vicenda del celebre marciatore italiano, profugo fiumano cresciuto nel campo di raccolta di Novara, campione olimpionico ed europeo nonché 40 volte campione italiano su varie distanze. Pamich arrivò a Novara ad appena 13 anni, per fuggire all'orrore delle Foibe. Il campione crebbe nella caserma Perrone e in lui è vivo il ricordo di quegli anni. Per questo si è sempre impegnato per la conservazione della memoria storica della comunità giuliano-dalmata in Italia. 

La serata, a ingresso libero, è organizzata dall’Assessorato alla cultura e Commissione biblioteca. 

La storia. Settembre 1947. Immaginate un ragazzino di 13 anni. Indossa calzoncini, maglietta e scarpe da ginnastica. Sta fuggendo, insieme al fratello Giovanni, dalla sua amata Fiume. Senza la mamma. Senza il papà. Loro due. Da soli. Immaginateli di notte. A correre nel buio. Tra i binari della campagna. Per oltre cinque chilometri. Alla ricerca di un treno che li possa portare verso un futuro migliore. Più sicuro. Quel ragazzino è diventato uno degli sportivi italiani nel mondo con il maggior numero di medaglie conquistate. Nella faticosa disciplina della marcia. Medaglia di bronzo ai Giochi di Roma del 1960, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo del 1964, e ancora due volte campione europeo e 40 titoli italiani. Una storia che racconta del dramma delle foibe. Di quello che migliaia di italiani hanno dovuto subire dopo la Seconda guerra mondiale, quando l’Italia, sconfitta, firmò il Trattato di pace che assegnava parte delle sue terre alla Jugoslavia di Tito. Una storia profonda, Commovente e con un finale braccia al cielo! 

Davide Giandrini (https://davidegiandrini.it/galleria/), autore, poeta e regista teatrale, è tra i più riconosciuti interpreti di teatro canzone. Si forma diplomandosi alla Scuola di Piero Mazzarella e grazie al rapporto privilegiato con Giorgio Gaber. Ha partecipato a numerosi Festival Teatrali e trasmissioni televisive. Interessato, sopra ad ogni cosa, alla poetica e alla spiritualità profonda, dal 2001 replica una sessantina di spettacoli in giro per l’Italia. Questo è il suo secondo lavoro sul “tema foibe”. Il primo si intitola “Il sentiero del padre, viaggio tra i segreti delle foibe carsiche” che, dal 2013 ad oggi, è stato portato in scena per oltre 200 repliche. A Cameri Davide Giandrini è stato ospite con gli spettacoli “Gaber Jannacci”, “Per Valentina” e “Come un fiore raro. Racconti, canzoni e video intorno a Mia Martini”. 

Info: Biblioteca Civica, via Novara 20, Cameri. Tel. 0321 510100 - 331 2311264.

E-mail biblioteca@comune.cameri.no.it.