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LE DONNE E GLI HOME MOVIES

Presentazione del libro di Sara Filippelli, che tratta il cinema di famiglia come scrittura del sé

Oleggio - L'Associazione Free Tribe invita alla presentazione del libro "Le donne e gli Home Movies - Il cinema di famiglia come scrittura del sé" di Sara Filippelli che si terrà domenica 20 marzo alle ore 18 presso il Museo Civico C.G. Fanchini, Vicolo Chiesa 1, ad Oleggio (NO). L'evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Oleggio ed in collaborazione con il Museo Civico Etnografico ed Archeologico "C. G. Fanchini" e la Biblioteca Civica "E. Julitta" di Oleggio. Modera l'incontro Silvia Bottani. Il volume (Edizioni ETS, 2015) rintraccia la presenza femminile dietro l’obiettivo delle macchine da presa amatoriali attraverso la ricerca di fondi filmici privati presso l’Archivio del film di famiglia (Associazione Home Movies di Bologna) e la raccolta delle pellicole casalinghe in Sardegna. Le vite delle donne con la cinepresa si intrecciano al linguaggio cinematografico, definendo lo sguardo peculiare di queste bobine. Le immagini, sulla imperfetta e delicata grana dei formati ridotti, si mostrano permeate dalle loro personalità; come scritture del sé, definiscono i confini delle loro vite e dei loro desideri. A partire da sé e dai loro desideri le autorialità femminili si muovono dalle pareti domestiche ai viaggi, dal privato al pubblico e viceversa, disegnando una geografia degli affetti, tratto distintivo e peculiare di queste bobine.

Sara Filippelli - Impegnata nella raccolta di pellicole familiari in Sardegna, primo pionieristico progetto regionale italiano, ha concentrato le sue ricerche sulle donne cineamatrici in Italia. I suoi interessi per le donne con la cinepresa hanno coinvolto sin da subito anche a autrici e registe della tv e del cinema indipendente underground italiano, dagli anni Settanta ai giorni nostri. Ha collaborato alle attività del laboratorio di produzione video “offi_CINE” dell’Università di Sassari e alle attività del Forum Annuale delle Studiose di Cinema e Audiovisivi, FASCinA.

Silvia Bottani è laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera con una tesi su arte contemporanea e cinema di fiction. Successivamente ha conseguito due Master in Ideazione e Produzione Audiovisiva, presso la Fabbrica dei Sogni e l’Università Cattolica di Milano. Ha un percorso formativo di oltre dieci anni focalizzato sulla scrittura critica e la produzione di contenuti, sviluppato attraverso l’editoria, il lavoro sul set, l’assistenza alla direzione creativa, la curatela artistica e il social media management.