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Riparte la Formazione Nati per Leggere

Ricco calendario di incontri in tutti i comuni del Coordinamento dell’Ovest Ticino. Ad aprire la rassegna, Marano Ticino e Sozzago, gli acquisti più recenti del Coordinamento

Galliate - Torna l’annuale appuntamento con la Formazione Nati per Leggere proposta dal Coordinamento Ovest Ticino. Un calendario ricco di incontri, che vedranno coinvolti tutti i comuni della “rete” (dai veterani Galliate, Oleggio, Cameri, Castelletto Ticino, Bellinzago Novarese, Trecate, ai neo arrivi Marano Ticino e Sozzago). da fine febbraio e fine maggio. Come ogni anno, si sono resi disponibili per l'occasione vari relatori dall'esperienza pluriennale: formatori ufficiali del Progetto Nazionale, con comprovata esperienza in differenti settori e su differenti tematiche afferenti agli obiettivi di Nati per Leggere.

Gli appuntamenti,tutti a partecipazione libera e gratuita, sono rivolti a bibliotecari, educatori, insegnanti, personale ASL, ma anche a genitori e nonni desiderosi di approfondire le tematiche proposte.

Gli incontri verteranno su approfondimenti concernenti la lettura in sé, autori o libri di particolare interesse, (ad esempio un approfondimento su Leo Lionni, un incontro su Mamma Cucù, uno sui libri di Attilio), e tematiche più strettamente connesse alla pedagogia, come la sessione con relatrice Arianna Papini, dal titolo "Perdita come crescita: i temi difficili e la resilienza". Sono previsti poi due incontri dedicati all'esposizione di modelli di laboratori per bambini, per avvicinare i bimbi alla lettura attraverso la creatività e il gioco.

La stagione formativa è stata inaugurata nei giorni scorsi dai due comuni più giovani del Coordinamento: Marano Ticino e Sozzago, con due incontri dal titolo "Leggere ad alta voce”, a cura di Flavia Manente.

“Abbiamo deciso di aprire la rassegna quest’anno dando spazio a due realtà subentrate da poco, per dar loro il benvenuto ufficiale in questa grande famiglia che è il Coordinamento NPL Piemonte Ovest-Ticino - spiegano i referenti delle biblioteche. – Un principio fondamentale alla base del nostro progetto è infatti il valore dato alla rete, al supporto e alle relazioni tra le biblioteche, e al continuum itinerante di tutte le attività proposte. Ogni realtà ha pari dignità rispetto alle altre, e dunque anche i comuni di adozione recente, o più piccoli, come Marano e Sozzago, hanno la medesima importanza di comuni più “anziani” o più grossi. Questo è il messaggio che abbiamo voluto trasmettere affidando l’inaugurazione della formazione ai due comuni”.

“La scelta è stata quella di offrire un incontro formativo molto basilare, proprio per dare la giusta accoglienza a due comuni ancora digiuni di informazioni – spiega Flavia Manente, relatrice dei due incontri. – Siamo dunque partiti dalle basi, dai principi fondamentali che animano il progetto Nati per Leggere, dell’importanza della lettura ad alta voce, non solo dalla nascita, ma anche dall’accompagnamento al parto, e del fondamentale ruolo che ogni attore coinvolto nel progetto ricopre. È stata offerta una panoramica sulle principalitipologie di libri per bambini, sono state illustrate le loro caratteristiche e peculiarità, e l’uso e la funzione più adatti a ciascuna tipologia. L’accoglienza è stata molto positiva, con una buona affluenza agli incontri, e un vivo interesse mostrato per gli argomenti trattati. Sono poi molto contenta che si sia riusciti ad instaurare un clima di dialogo, una vera e propria lezione interattiva, durante la quale i partecipanti hanno mostrato un positivo coinvolgimento, Entrare in una rete già consolidata può essere difficoltoso all’inizio, ma non bisogna trascurare i vantaggi che allo stesso tempo ciò può offrire, in termini di avere alle spalle un appoggio e un supporto consolidato”.

Flavia, oltre a essere una formatrice ufficiale del progetto nazionale, vanta una lunga e proficua collaborazione con il Coordinamento. “In questi anni ho collaborato con le Biblioteche con diverse modalità, a seconda dei progetti di volta in volta proposti – racconta la Manente. - Trovo che in questi anni il coordinamento abbia vissuto una crescita esponenziale, e lo dimostra anche il primo premio nazionale Nati per Leggere 2015 per la sezione Reti di Libri che si è aggiudicato. È evidente l’investimento, in termini non solo economico, ma anche e soprattutto di risorse, che è stato fatto, l’impegno e la passione profusi che hanno permesso di raggiungere tali risultati. Tutti gli attori coinvolti svolgono al meglio il loro ruolo, e le Biblioteche sono ambienti vivi e vivaci. Si tratta soprattutto di un coordinamento che ha ben compreso il significato del “fare rete”, e che si è mostrato capace di valorizzare il progetto e suoi principi”.

Il calendario completo degli incontri è disponibile sulla Pagina Facebook Nati per Leggere Ovest Ticino.