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Premio Giorgio Antonucci a Firenze

Firenze - I volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani di Novara annunciano che sabato 13 dicembre a Firenze, presso l’Auditorium al Duomo Anfiteatro Tomaszewski, in Via Cerretani 54R, si terrà la quarta edizione del “Premio Giorgio Antonucci”. L'istituzione del “Premio Giorgio Antonucci” risale al 2008 ed ha l’obiettivo di promuovere l'umanizzazione nel campo della Salute Mentale. L’onorificenza riconosce i meriti di coloro che si sono distinti con il proprio lavoro e impegno nella difesa dei diritti umani nel campo della salute mentale. Il primo anno il premio è stato assegnato ad un grande uomo che ci ha lasciato l’agosto scorso, il Prof. Piero Colacicchi. Artista e docente accademico, aiutò con la sua arte il Dott. Antonucci e riportare alla vita centinaia di persone. Un uomo impegnato fino alla fine nella difesa dei diritti degli ultimi, a cui vogliamo rendere nuovo omaggio con la presentazione di questa nuova edizione del “Premio Giorgio Antonucci”.

Dopo alcuni anni di pausa, con la premiazione 2012, il “Premio Giorgio Antonucci” diventa un appuntamento annuale. In questa occasione vengono onorati: Giovanni Angioli che ha lavorato come infermiere psichiatrico e poi coordinatore presso il reparto autogestito Lolli di Imola per 15 anni; Massimo Golfieri, fotografo, ha documentato i luoghi dell'ospedale psichiatrico di Imola - dove lavorava Antonucci -con bellissimi scatti, scegliendo di fotografare solo i luoghi o i particolari senza immagini dei residenti.

La terza edizione riconosce l’operato di: Valentina Giovanardi, video operatrice che grazie alla sua attività ha permesso al pubblico di conoscere il lavoro svolto nell’autogestito di Imola. Il suo documentario relativo al Reparto 14 andò in onda sulle reti RAI; Maria Rosaria d'Oronzo , psicologa, presidente del Centro di Relazioni Umane, e collaboratrice di Antonucci nel Reparto 14 di Imola ; Il maestro Andrea Passigli, pianista che ha tenuto diversi concerti all'interno dello stesso reparto a Imola a conforto dei pazienti.

Per grandi meriti in difesa dei diritti umani, i premiati di questa edizione saranno: Stefania Guerra Lisi - sociologa, Aldo D'Amico - violoncellista e Vito Totire - medico del lavoro.

La premiazione inizierà alle 15 con l’accompagnamento musicale de “I Rabarbari”.