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5 imprenditrici vincono il premio GammaDonna /10 e Lode 2012: tra loro Carla Ceriotti

Carla Ceriotti

Novara Carla Ceriotti,  Riseria Ceriotti di Novara; Francesca  Nadalini, Azienda Ortofrutticola Nadalini di Sermine (Mn); Maria Cristina Oddero, Poderi e Cantine Oddero di La Morra (Cn); Paola Polce, Cooperativa Agricola Le Erbe di Brillor di Alice Superiore (To); Chiara Soldati, La Scolca di Gavi (Al) sono le vincitrici del 5° Premio Nazionale GammaDonna/10 e lode, dedicato quest’anno al settore agroalimentare, che ha raccolto oltre 50 candidature provenienti da tutta l’Italia. L’annuncio è stato dato al Centro di Ricerche Ferrero di Alba nel corso di un evento che, a partire dalla testimonianza di Oscar Farinetti, presidente di Eataly, e sulla base delle case-history delle vincitrici, è entrato nel merito dei “segreti” e delle ricette che il settore deve adottare per assicurarsi la leadership indiscussa sui mercati mondiali. Sotto la conduzione del giornalista Edoardo Raspelli sono intervenuti Maurizio Marello, Sindaco di Alba; Filippo Ferrua, Vice Presidente Ferrero e Presidente Federalimentare; Mario Parenti, Segretario Generale del Premio; Pierstefano Berta, Direttore Industriale Pernod-Ricard Italia; Maria Cristina Baldini, Socio Studio Torta; Donato Lanati, Enologo e fondatore Enosis Meraviglia; Daniele Rossi, Direttore Generale Federalimentare.

GammaDonna, ha inoltre deciso di conferire un premio speciale e due menzioni a persone ed enti che hanno contribuito a riaffermare quei valori del “fare impresa” che l’Associazione intende promuovere per il rilancio competitivo del Paese.Premio speciale per l’imprenditoria socialea Maura Biancotto, Presidente del CdA dell’Albergo Agenzia di Pollenzo; Menzione speciale: Donne eroiche nell’agricoltura aElena Bazzini, allevatrice; Menzione d’onoreColdiretti Piemonte per il Progetto Agritata.

Le imprenditrici hanno ricevuto a ricordo una spilla, forgiata a mano da un artigiano orafo, raffigurante l’ape operosa simbolo di GammaDonna. Inoltre Tecnogranda, polo d’innovazione agroalimentare della Regione Piemonte, metterà a disposizione un’attività di ricerca di agevolazioni finanziarie per le imprese vincitrici che abbiano o intendano aprire una sede in Piemonte offrendo anche condizioni di particolare favore a tutte le imprese partecipanti che vorranno insediarsi all’interno del proprio incubatore.

La Giuria era composta da: Ferruccio Dardanello, Presidente Nazionale Unioncamere; Caterina Fioritti, Presidente Associazione Nazionale Donne nel Turismo; Piercarlo Grimaldi, Rettore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo; Francesca Lavazza, Direttore Corporate Image Gruppo Lavazza; Josè Rallo, titolare azienda vitivinicola Donnafugata; Laura Vescovo, Responsabile Ricerche e Sondaggi Intesa Sanpaolo.

L’edizione 2012 ha il sostegno della Regione Piemonte ed è realizzata con il contributo di Intesa Sanpaolo e Agriventure, in collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, la Scuola di Amministrazione Aziendale dell’Università di Torino, Deloitte e il Parco Scientifico e Tecnologico per l’Agroindustria Tecnogranda. Sponsor tecnici, il Gruppo Ferrero e Coldiretti Piemonte.

Il Premio “GammaDonna/10 e Lode" è nato nel 2004 nell’ambito del Salone Nazionale dell’Imprenditoria Femminile e Giovanile GammaDonna e ha l'obiettivo di valorizzare la capacità imprenditoriale femminile come espressione di creatività e innovazione.

L’iniziativa, finalizzata a valorizzare la capacità imprenditoriale femminile e destinata a imprenditrici che abbiano fondato un’impresa innovativa o abbiano introdotto innovazioni di prodotto o di processo nel periodo 2002-2009, ha visto premiata la Riseria Ceriotti per la costruzione di nuovi silos computerizzati e con sonde di livello in grado di rilevare la temperatura della materia prima in essi contenuta, garantendone la salubrità.

La Riseria Ceriotti, fondata nel 1934 dal Cav. Giuseppe Ceriotti, è oggi uno dei primi stabilimenti per il riso in Italia con questo tipo di impianto, che consente di garantire alta qualità al prodotto finale. La lavorazione del riso viene curata con particolare attenzione, vagliando il riso tramite selezionatrici ottiche elettroniche, in grado di riconoscere il colore di ogni singolo chicco, e scartare tutti quelli che presentano un minimo difetto. Il processo di lavorazione avviene utilizzando macchine sbiancatrici di ultima generazione con sistema ad abrasione, senza alcuna aggiunta di additivi. La scelta delle partite di riso dedicate al cibo per bambini viene fatta sul mercato locale in filiera con agricoltori validati, e ogni singola partita viene analizzata per incontrare i rigidi parametri richiesti. La Riseria Ceriotti oltre a lavorare riso per le applicazioni industriali di alta qualita' e' anche presente con il proprio marchio all'estero, nelle Americhe, in Australia e negli Emirati Arabi con piccole confezioni. Sia il riso destinato alle industrie, quali la Nestlè, sia quello destinato al consumatore finale proviene dalle coltivazioni di riso locale, che è importante sostenere, anche dal punto di vista ambientale, e per mantenere il delicato ecosistema delle nostre risaie. Oggi la Riseria Ceriotti, gestita da Carla e Cecilia Ceriotti, che ritengono importante la missione tramandata dal nonno e dal padre Mario, ma sono anche proiettate nel futuro con la quarta generazione, e sono impegnate quotidianamente al miglioramento continuo della  propria azienda.

«Con sincera soddisfazione ci congratuliamo con Laura Fortis Pettinaroli e con Carla Ceriotti, imprenditrici nostre associate, che con la loro professionalità, la loro tenacia e il loro esemplare impegno quotidiano onorano l’Ain e tutto il territorio novarese». Con queste parole il presidente e il direttore dell’Associazione Industriali di Novara, Fabio Ravanelli e Aureliano Curini, commentano le onorificienze che nei giorni scorsi sono state attribuite a Laura Fortis Pettinaroli, presidente della Fratelli Pettinaroli Spa, azienda del comparto valvolame di San Maurizio d‘Opaglio, insignita del titolo di “Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana”, e a Carla Ceriotti, amministratore delegato della Riseria Ceriotti srl di Novara, vincitrice del 5° premio nazionale “GammaDonna/10 e lode” per l’innovazione nel settore agroalimentare. «Ancora una volta – aggiungono Ravanelli e Curini – sono state premiate ai massimi livelli le eccellenze imprenditoriali del Novarese. Si tratta di un riconoscimento che ha un valore ancora maggiore perché attribuito a due donne che si sono distinte negli anni per il loro valore e per la loro vivacità imprenditoriale. Siamo davvero orgogliosi di poterci unire alla loro meritata soddisfazione per l’importante risultato raggiunto».