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CNA FITA Piemonte Nord: No alla riduzione delle deduzioni forfetarie!

"Non si può togliere risorse ai piccoli autotrasportatori n un momento ancora difficile"

Novara - L’Agenzia delle Entrate ha confermato la riduzione delle deduzioni forfetarie per gli autotrasportatori conto / terzi ad un terzo di quelle stabilite per il 2013. La conferma ufficiale è arrivata in questi giorni. “Per noi autotrasportatori è una pessima notizia – sostiene Luisa Maria Vergano, presidente CNA FITA Piemonte Nord – perché queste deduzioni rappresentano, per noi piccoli autotrasportatori, una boccata d’ossigeno sulla nostra liquidità. Si tratta infatti di deduzioni e crediti d’imposta che ci permettono di ridurre l’importo che dobbiamo di tasse  all’Erario, e che sono legate  al recupero delle spese che sosteniamo per le trasferte in relazione ai trasporti effettuati personalmente dal titolare della ditta individuale o dai singoli soci delle società di persone. E’ un beneficio fiscale essenziale per la sopravvivenza del nostro settore – aggiunge Vergano – che subisce ogni giorno la concorrenza sleale dei concorrenti esteri e che subisce ancora gli effetti di una crisi lunga e difficile”.

“Molte aziende si troveranno a sborsare 3, 4 mila euro in più di tasse – sottolinea Boris Wieth, responsabile CNA FITA Piemonte Nord – è impensabile in un momento ancora difficile, dove ci sono ancora grossi problemi di liquidità. La CNA FITA è impegnata in questi giorni in una serrata trattativa con il Governo per chiedere il ritiro del provvedimento e per ripristinare almeno in parte le risorse economiche necessarie a ridurre il taglio alle deduzioni”.