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Crisi dell'euro? La risposta è la moneta complementare m+

Luigi Minicucci (Confesercenti)

Novara - E' stata presentata nei giorni scorsi nella sede di Confesercenti in via Passalacqua 10/12, alla presenza dl direttore generale Luigi Minicucci (nella foto), una nuova opportunità per i negozi di vicinato e per le piccole e medie imprese: la card monetapiù che permette di attivare sconti elettronici, fidelizzando i clienti e promuovendo la propria attività. "In un contesto economico-finanziario difficile come quello attuale - spiegano i promotori di questa iniziativa - in cui sono spesso i negozi di vicinato e le pmi ad avere la peggio sul mercato, marketingpiù si propone come partner ideale per rilanciare la propria attività. Come? Martketingpiù è un sistema di marketing brevettato, sviluppato su una piattaforma proprietaria low cost, che si rivolge proprio alle pmi, agli artigiani, ai negozi di vicinato e ai centri commerciali naturali. Attraverso una tecnologia innovativa, basata sulla semplicità di utilizzo (nessun pos, nessun micro-chip o banda magnetica o codice a barre: le transazioni avvengono tramite uno smartphone in dotazione alle pmi), consente di premiare i clienti migliori e di conquistarne di nuovi. Il servizio fidelitypiù è un sistema di fidelizzazione e promozione che dona la possibilità ai possessori della card monetapiù di usufruire di buoni sconto elettronici. Gli artigiani e i negozianti che la utilizzando, consegnandola gratuitamente ai propri clienti, possono fidelizzare gli stessi e promuovere la propria attività. La card, accettata in tutti i punti vendita aderenti, è unica: questo significa una sola tessera nel portafoglio, che consente l'accesso a numerose promozioni".

Ma come funziona fidelitypiù in concreto? "Il cliente che utilizza la card monetapiù - spiegano da Confesercenti - per i suoi acquisti accumula per ogni euro di spesa un punto elettronico, che servirà per raggiungere un buono sconto utilizzabile come parziale pagamento dell'acquisto successivo. La soglia punti e il valore del buono con cui premiare i clienti è stabilita direttamente dal negoziante. Ad esempio: 100 punti accumulati significano 10 euro per l'acquisto successivo. Per lo stesso euro di spesa il cliente accumula anche 0,50 eurodi valore in m+: una moneta complementare all'euro, spendibile in negozio come parziale pagamento di prodotti o servizi in promozione. Ad esempio: in un determinato giorno della settimana il commerciante accetta il 50% dei pagamenti in moneta m+, che devono sempre essere associati a pagamenti in euro. Questo sistema permette di aumentare la frequenza d'acquisto, aumentare lo scontrino medio, profilare i propri clienti e allo stesso tempo, pianificando in modo ottimale le promozioni, di lavorare nei giorni di scarsa affluenza ed eliminare le rimanenze in magazzino. Tutte le promozioni sono consultabili sul portale web dedicato, dove il cliente può scegliere e pianificare comodamente le proprie spese. Il vantaggio riguarda anche l'attività commerciale: ogni volta che il cliente paga in moneta m+, il sisema carica in automatico quel valore m+ sulla card del negoziante, che a sua volta può usufruire di un credito da rispendere nel circuito. La moneta m+ - concludono - è un titolo a tasso negativo, che perde di valore nel tempo. Alle ore 24 dell'ultimo giorno di ogni bimestre la m+ non spesa e depositata nel conto card viene decurtata del 5%. Questo accorgimento serve per incentivare la velicità di circolazione del denaro all'interno del territorio e rende evidente la volontà della moneta m+ di essere rispesa e non accumulata, per poter creare quindi la maggior ricchezza possibile al circuito".