Share |

Dodici progetti per aggregare i ragazzi

La Provincia vara il Piano giovani con iniziative che nascono dalle proposte delle associazioni

Novara - La Provincia di Novara lancia il piano giovani 2016-2017 costruito in stretta collaborazione con le associazioni e i Comuni del territorio. “Le iniziative coinvolgono la maggior parte dei Comuni novaresi con progetti di aggregazione giovanile molto diversi – spiega il presidente della Provincia, Matteo Besozzi – Alcune iniziative potenziano i servizi di informazione e partecipazione, favorendo ad esempio la ricerca e l’inserimento lavorativo; altri puntano a creare nuovi momenti culturali e di svago; altri progetti infine si propongono di animare zone difficili creando opportunità in periferia e dando ai ragazzi occasioni di impegno anche nel sociale”. “Con un apposito bando – prosegue la consigliera delegata alle Politiche giovanili, Laura Noro – abbiamo raccolto le idee e gli spunti di Comuni e associazioni. Sono stati selezionati dodici progetti su diciannove sul tema dell’aggregazione giovanile e uno sul tema del dialogo strutturato, con cui la Regione ci chiede di formulare un contributo concreto per l’elaborazione della legge regionale sui giovani”. Ciascun progetto verrà finanziato dalla Provincia di Novara con un contributo fino a 5mila euro che andrà a coprire fino all’80% delle spese rendicontate, le iniziative dovranno concludersi entro marzo 2017. Tra i progetti, il primo classificato vede come capofila la parrocchia San Francesco di Novara e si propone il coinvolgimento attivo dei giovani della zona della Rizzottaglia; il secondo classificato è il progetto “Quando si sta insieme è bello giocare” dell’associazione Asap che propone iniziative per impegnare i ragazzi di Cameri e Castelletto Ticino in tornei di giochi di società come alternativa ai giochi on-line e alle scommesse, sarà anche realizzato un video contro le ludopatie; in terza posizione un progetto dei Comuni di Trecate, Cerano, Romentino e dei centri della Bassa Novarese per la creazione di un tavolo giovanile e di eventi territoriali. Finanziati anche i progetti di Casa di Paglia con i Comuni di Fontaneto e Cressa per laboratori ed eventi; Anspi di Invorio con i Comuni di Meina, Lesa, Paruzzaro, Colazza, Nebbiuno per potenziare la Consulta giovani; della cooperativa Aurive che propone incontri sul territorio a Novara, Borgomanero e Romagnano per informazioni su lavoro, servizio civilie, tirocini e volontariato rivolto ai giovani; del Comune di Invorio che insieme al Comune di Pisano e a diverse associazioni locali propone il potenziamento dello sportello Eurodesk; della cooperativa VerdeAzzurra di Galliate con un progetto di potenziamento delle competenze musicali dei ragazzi; dell’associazione CreAttivi di Novara che proporrà un ampliamento del progetto Photocomics anche a San Nazzaro Sesia e Garbagna; Comune di Miasino con Ameno e diverse assocazionini propone laboratori artistici a Villa Nigra e al Museo Tornielli; Comune di Massino Visconti che con il progetto Vergantinsieme propone attività di aggregazione culturale di vario tipo; infine la parrocchia San Clemente di Bellinzago verrà supportata con attività formative per migliorare le competenze degli animatori.

Per quanto concerne il bando sul Dialogo strutturato, il progetto finanziato (unico partecipante) è quello di SerMais che propone una serie di incontri a Novara ed Arona per raccogliere gli spunti dei ragazzi per la stesura della prossima leggere regionale sui Giovani.

BANDO AGGREGAZIONE GIOVANILE

PROGETTO: Piazzàti ma non spiaggiàti

Capofila: Parrocchia San Francesco di Novara

Partner:   -Noi del IV Circolo (Novara)

                 -Centro solidarietà San Francesco alla Rizzottaglia (Novara)

                 -A.G.O.R.A’. Donatello (Novara)

                 -CSI- Comitato Provinciale di Novara

                 -Comunità educativa “Samuel” Opera don Guanella (Novara)

                 -Gruppo scout Novara 13

Il progetto intende intercettare i giovani del Quartiere Sud di Novara (Rizzottaglia, Villaggio Dalmazia e Torrion Quartara) con modalità originali per promuoverne la creatività e il coinvolgimento, sostenendo l’aumento dell’offerta aggregativa e di partecipazione attiva.

La finalità dell’intero progetto intercetta il modo di vivere i luoghi di aggregazione informale presenti nel quartiere: l’emersione e la socializzazione delle competenze dei giovani li potrà rendere sempre meno spiaggiàti in oziosa attesa che qualcosa accada e sempre più piazzàti, cioè abitanti consapevoli e responsabili delle piazze e parchetti della città.

Una prima azione prevede l’attivazione di un gruppo guida di giovani tra i 15 e i 25 anni appartenenti a diverse realtà del territorio: questo avrà come compito l’orientamento e la facilitazione dell’intero processo progettuale. La seconda azione consiste nell’ingaggio e nel coinvolgimento di altri giovani del territorio attraverso la realizzazione di diversi eventi. Seguirà una terza fase progettuale dove sarà possibile articolare tavoli di lavoro finalizzati alla realizzazione di azioni di solidarietà sociale per il potenziamento del patrimonio conoscenze, competenze e abilità dei giovani. La quarta azione consisterà nell’attuazione di un evento conclusivo di restituzione delle opere realizzate durante l’intero anno a tutta la cittadinanza: grazie all’intervento dei gruppi scout presenti su tutta la provincia, sarà possibile estendere i risultati raggiunti su una più ampia porzione di territorio novarese.

Grazie alla realizzazione di queste azioni si attende la promozione di modelli positivi di comportamento e il loro potenziamento nelle abilità di collaborazione e comunicazione tra gruppi, associazioni e altre realtà socio educative locali.

PROGETTO: Quando si sta insieme è bello giocare

Capofila: ASAP - As Simple As Passion di Novara

Partner: -Comune di Cameri

              -Comune di Castelletto Sopra Ticino

              -Associazione Culturale Switch on Future (Bra)

              -Circolo G. Matteotti (Cameri)

- Associazione Free Tribe (Oleggio)

- Coop Academy (Coop Piemonte)

Il progetto si propone come strumento di aggregazione giovanile attraverso l’organizzazione di tornei dei più diffusi giochi di società, in luoghi pubblici quali circoli, biblioteche, spazi comunali.

L’articolazione delle attività prevede tornei (con incontri settimanali per un periodo da ottobre 2016 a marzo 2017) ed eventi come concerti, manifestazioni ludico sportive, appuntamenti culturali vari, che possano intercettare un pubblico giovanile ben più ampio. La finalità aggregativa e di socializzazione è amplificata dal fatto che il progetto si svolgerà contemporaneamente in più Comuni della Provincia di Novara, dando anche un segnale positivo verso i giochi di aggregazione in contrapposizione al dilagante fenomeno delle slot machine, delle scommesse e dei giochi online. Per lasciare un messaggio forte contro le ludopatie sarà anche realizzato un videoclip curato dal regista Antonio De Benedictis (Puglia film Commission)

PROGETTO: AggregaTi nei Comuni

Capofila: Comune di Trecate

Partner: -Comune di Cerano

              -Comune di Garbagna Novarese

              -Comune di Nibbiola

              -Comune di Romentino

              -Comune di Sozzago

              -Comune di Terdobbiate

              -Unione dei comuni Terre D’Acque di Borgolavezzaro, Tornaco e Vespolate

              -Elios Società cooperativa sociale (Novara)

              -Comunità educativa giovanile S.C.S.I.S (Novara)

Tramite il progetto si intende far conoscere l’attività svolta dallo Sportello Giovani e promuovere occasioni di incontro e confronto tra i giovani delle diverse realtà territoriali. Ogni Comune si impegnerà ad individuare gli spazi che potranno essere utilizzati dai giovani sia per trovarsi, sia per presentare e condividere con la cittadinanza le proprie idee.                           Una volta reperiti i contatti/indirizzi dei gruppi formali esistenti, si cercherà di riunirli attorno ad un tavolo per iniziare un fitto lavoro di rete e trovare la giusta strategia per “agganciare” gruppi sportivi, gruppi culturali, gruppi teatrali e band sparsi nel territorio. Con i soggetti contattati e interessati alla proposta, si costituirà un Tavolo Giovanile dei Comuni convenzionati, che inizialmente sarà una sommatoria di individui ma che, strada facendo, si arricchirà dell’esperienza di ogni partecipante. Annualmente potranno essere organizzati uno o più eventi, a rotazione nelle varie realtà territoriali, a partire dal Comune di Trecate. 

PROGETTO: In Tre-D

Capofila: Circolo di Associanimazione ACHILOMETROZERO di Fontaneto d’Agogna (Casa di paglia)

Partner: - Comune di Fontaneto d’Agogna

              - Comune di Cressa

Il progetto ruota attorno a “La Casa di Paglia”, che ospita un locale-bar, una sala polivalente ed un ampio spazio esterno. Tale struttura è stata dotata di attrezzature a disposizione dei giovani e delle associazioni del territorio per svolgere le proprie attività in campo culturale, sociale e ricreativo. È un centro aggregativo già a disposizione di gruppi informali, di giovani e delle famiglie come luogo di incontro e socializzazione. Si organizzano incontri culturali, cineforum, attività musicali, feste, esposizioni, mostre mirate a valorizzare le risorse e le peculiarità locali e a creare contatti con altri soggetti del territorio provinciale.

L’idea è quella di ampliare la portata del progetto, esplorando diverse dimensioni: una dimensione “territoriale” e una di “contenuto”. Inoltre, si intende riproporre un corso di formazione sulla bio-edilizia, e in particolare sulla costruzione di edifici con le balle di paglia. Si darà la possibilità a giovani studenti delle scuole superiori di apprendere questa nuova/antica tecnica costruttiva sperimentandosi nella realizzazione di una piccola opera (una rimessa per biciclette) che rimarrà poi in dotazione alla struttura.

PROGETTO: Tirati in ballo

Capofila: Circolo ANSPI Casa della Gioventù – Oratorio Madonna Pellegrina di Invorio

Partner: -Comune di Colazza

              -Comune di Meina

              -Comune di Nebbiuno   

              -Comune di Paruzzaro

              -ATS P.E.I.V. (Invorio)

              -Parrocchia di Lesa e Villa Lesa –Oratorio Mons. Mercalli per l’unità pastorale del Vergante (Lesa)

Il progetto si propone di riattivare il lavoro di rete rilanciando lo strumento della Consulta che, in questo momento, non è più in grado di rispondere in modo adeguato alle esigenze del territorio in quanto, per un fisiologico cambio generazionale o per intervenuti impegni dei giovani che vi facevano parte, non rappresenta tutte le comunità e manca dell’opportuna formazione volta a sostenere i giovani nel delicato compito di rappresentanza. Si rende inoltre necessario censire e riconvocare le associazioni giovanili, sportive e culturali per informarle e coinvolgerle nelle attività progettuali.

Tirati in ballo intende potenziare le attività svolte nei centri di aggregazione oratoriali sostenendone il coordinamento e la promozione delle stesse.

Attraverso l’offerta di percorsi formativi, si vuole proporre ai giovani esperienze che divengano competenze spendibili nell’immediato all’interno del progetto, per la realizzazione di eventi aperti ai giovani (serate a tema, incontri culturali), nella prospettiva di garantire opportunità per attività professionali e nuove forme di imprenditoria giovanile sul territorio. Ci si propone inoltre di realizzare almeno due eventi/feste per i giovani, aperti all’intera comunità, che possano dare rilievo al progetto e offrire la possibilità di incontrarsi valorizzando le competenze dei giovani e delle associazioni.

PROGETTO: We For

Capofila: AURIVE COOP SOC onlus (Novara)

Partner: -ANFFAS (Novara)

              -ANGSA (Novara)

              -Associazione Museo storico etnografico della bassa Valsesia Onlus (Romagnano Sesia)

              -Fondazione Achille Marazza, Biblioteca e Casa di Cultura Onlus (Borgomanero)

              -Mamre Onlus (Borgomanero)

L'idea centrale del progetto "We for" prende spunto da quanto costantemente rileviamo nell'incontro con i giovani, che lamentano la frammentazione delle informazioni sulle opportunità a loro dedicate e la difficoltà ad orientarsi in questa parcellizzazione informativa. Non esiste un luogo che contenga informazioni locali su tutte le opportunità possibili e la facile accessibilità online a tali informazioni non ne facilita la comprensione.

Il progetto prevede la realizzazione di incontri informativi disseminati sul territorio provinciale facilitando così l'accesso dei giovani all'informazione e il loro orientamento. Il progetto potenzia, dunque, quanto già viene fatto attraverso lo sportello         

Gli incontri avranno anche una funzione di orientamento stimolando la capacità di leggere le proprie propensioni, desideri, interessi. Ciascuna opportunità verrà presentata evidenziandone opportunità e limiti attraverso la voce diretta dei protagonisti di analoghe esperienze.

Gli incontri presenteranno opportunità di lavoro, servizio civile nazionale e regionale, SVE, tirocini all'estero, Eures, opportunità di volontariato presso associazioni, iniziative di FabLab locali, la PyouCard, l'Agenzia Nazionale Giovani, come e perchè fare associazione, come e perchè fare impresa, ecc. Ampio spazio verrà dato all'informazione sulle azioni di politiche giovani locali, regionali e nazionali (es. presentando i progetti finanziati dalla Provincia di Novara). Partecipare al progetto può essere un modo per rimuovere ostacoli all'inclusione sociale.

Inoltre il progetto favorisce l'aggregazione giovanile: gli incontri, infatti, saranno informali e favoriranno la socializzazione dei giovani, la nascita di rapporti orizzontali, lo sviluppo di una rete di relazioni.

PROGETTO: Cittadinanza attiva per un’Europa libera

Capofila: Comune di Invorio

Partner: -Associazione comunale il Vergante (Massino Visconti)

              -Comune di Pisano

              -Music’Attiva Ass. Cult. Musicale (Pagliate)

              -Area Libera –Società Cooperativa Sociale Sportiva Dilettantistica Onlus (Invorio)

L’idea progettuale è creare una serie di incontri informativi/formativi e di aggregazione.

Il fine dell’Antenna Eurodesk Vergante – unica realtà simile presente sul territorio provinciale - è la formazione/informazione dei giovani del territorio alla mobilità europea e agli obiettivi del progetto Erasmus Plus. Per questo il Comune di Invorio e l’Associazione Culturale ilVergante, che gestisce lo sportello europeo, hanno pensato all’attivazione di laboratori indirizzati alla formazione/informazione dei giovani europei. Obiettivo degli incontri è quello di formare i ragazzi del territorio sul volontariato all’estero, sullo SVE e sugli scambi giovanili internazionali; su come trovare lavoro all’estero. Un altro obiettivo dei referenti dell’Antenna Eurodesk Vergante è informare le realtà associative locali e i gruppi non formali sulle opportunità offerte dall’Unione Europea, sia sotto forma di formazione che di sovvenzioni.

Obiettivo dell’azione è quello di diminuire il divario tra le informazioni possedute dalle realtà associative e quelle necessarie per cogliere le opportunità offerte dalla Comunità Europea. Nel progetto formativo, inoltre, sono state coinvolte due associazioni per utilizzare musica e sport come veicolo di aggregazione.

PROGETTO: Crescendo in musica

Capofila: Cooperativa Verde Azzurra Remo Rabellotti SCRL di Galliate

Partner: Associazione Gruppo Folliconi di Galliate

Il progetto ha lo scopo di favorire l’aggregazione dei giovani attraverso la musica. La banda giovanile nasce con l’obiettivo di offrire ai ragazzi che iniziano a studiare individualmente uno strumento musicale con i vari docenti la possibilità di suonare in gruppo e di studiare brani da eseguire in concerto. L’Associazione di volontariato “I Folliconi” partecipa alle iniziative della Cooperativa Verde Azzurra attraverso la collaborazione nella pubblicizzazione delle iniziative, nella logistica e nelle attività di supporto pratico alle azioni quotidiane e agli eventi pubblici organizzati sul territorio.

PROGETTO: Photocomics_16

Capofila: CreAttivi-officina di idee di Novara

Partner: -Comune di San Nazzaro Sesia

              -Comune di Garbagna novarese

              -Arci comitato di Novara

              -Indieversus (Novara)

              -Circolo di Associanimazione Wood (Arona)

Il progetto prevede tre azioni legate insieme dal fattore “PARTECIPAZIONE GIOVANILE”. Saranno infatti i partecipanti a collaborare insieme per creare le attività. Ci si alternerà tra workshop e concorsi ed infine si aprirà un filone trasversale totalmente online che prevede la messa in rete di tutti i lavori creati e diffusi nel web tramite un apposita campagna social, che abbia quindi una cassa di risonanza per i ragazzi che hanno investito energie e voglia di partecipazione. il progetto ruota attorno a quello che possono essere le capacità artistiche, creative ma anche semplicemente degli hobbies che vengano utilizzati per stare più semplicemente insieme agli altri. La presentazione delle attività verranno fatte in locali idonei al numero dei partecipati ma anche presso i comuni partner o presso sedi delle associazioni partner.

PROGETTO: Villa Nigra/Museo Tornielli Aggregazione Creativa

Capofila: Comune di Miasino

Partner: -Comune di Ameno

              -Asilo Bianco (Ameno)

              -Ameno Blues (Ameno)

              -Pro Loco Miasino

Il progetto Villa Nigra/Museo Tornielli intende creare una piattaforma per l'aggregazione giovanile attraverso l'ideazione, la progettazione e lo sviluppo di attività culturali ed artistiche utilizzando come base di lavoro sia Villa Nigra, bene di alto valore storico, artistico e paesaggistico nel Comune di Miasino, sia il Museo Tornielli di Ameno. L'idea è quella di coinvolgere in modo attivo i ragazzi residenti sul territorio novarese offrendo loro la possibilità di realizzare laboratori e workshop artistico-culturali, prendendo spunto dalle potenzialità visive offerte da Villa Nigra e dal Palazzo Tornielli.

Verranno proposti laboratori fotografici, cinematografici, videoinstallativi e musicali grazie ai quali i giovani avranno la possibilità di lavorare insieme e confrontarsi per lo sviluppo e la realizzazione del lavoro.

Dopo la prima fase di lavoro saranno previsti dei momenti di restituzione sotto forma di momenti espositivi e performativi.

Fatto importante e da sottolineare con forza è che anche nel momento di restituzione del lavoro svolto i ragazzi avranno un ruolo attivo nel pensare, organizzare e realizzare i momenti stessi.

Tutte le attività hanno un forte potenziale aggregativo, permettendo, infatti, ai ragazzi di lavorare in gruppo. Il progetto realizzato darà la possibilità ai giovani coinvolti di poter far vedere in maniera visibile e concreta il potenziale creativo, culturale e sociale che il loro operato è in grado di produrre.

PROGETTO: Vergantinsieme

Capofila: Comune di Massino Visconti

Partner: -I ragazzi di Camelot Onlus (Massino Visconti)

              -Associazione culturale “Sempre con Sissi” (Massino Visconti)

              -Insieme si può… (Massino Visconti)

              -A.S. Massino Visconti

              -Gruppo volontari ambulanza del Vergante (Nebbiuno)

Avendo riscontrato, come nel resto del Paese, un crescente tasso di disoccupazione giovanile e dispersione scolastica, la totale mancanza di iniziative rivolte ai giovani e la contemporanea assenza di strutture aggregative, il progetto è stato elaborato finalizzando le attività per l’organizzazione di un evento, della durata di due giorni, rivolto a differenti fasce di età giovanili.

Grazie alla molteplicità delle azioni proposte dalle associazioni coinvolte, che mettono in campo le loro peculiarità attraverso workshop e laboratori, coinvolgendo attivamente i loro soci più giovani, si avvicineranno i partecipanti all’impegno sociale, creando tra loro coesione, in modo che possano riconquistare fiducia nella comunità e nel futuro.

PROGETTO: Giovani Animattori

Capofila: Parrocchia San Clemente di Bellinzago Novarese

Partner: -Associazione parrocchiale oratorio Vandoni di Bellinzago Novarese

Il progetto “Giovani AnimAttori” prevede la realizzazione di azioni formative, sia nella forma di laboratorio, workshop e lezioni frontali, sia come formazione sul campo, a favore di adolescenti e giovani tra i 15 e i 29 anni per la promozione e l’acquisizione di competenze di tipo relazionale, di animazione, culturali e sociali.

Il progetto si rivolge pertanto principalmente alla fascia degli adolescenti e giovani, avendo come destinatari principali studenti delle superiori ed universitari e lavoratori.

Il progetto è orientato soprattutto verso la fascia degli adolescenti e giovani, coinvolgendo anche figure di adulti nei percorsi educativi e formativi e di accompagnamento.

Le azioni formative di aggregazione prevedono tematiche, e la relativa acquisizione di capacità e competenze, che possono essere successivamente spendibili sul mercato del lavoro, particolarmente negli ambiti dell’educazione ma anche in tutti gli ambiti di lavoro di squadra e collaborativo, sia a livello impiegatizio che industriale.

BANDO DIALOGO STRUTTURATO

PROGETTO: Giovani a 360 gradi: legalità e cittadinanza

Proponente: SerMais Società Civile Responsabile di Novara

L’idea alla base del progetto “Giovani a 360 gradi: legalità e cittadinanza” è quella di inserirsi all’interno del più ampio percorso regionale di emersione delle linee guida della nuova legge sulle Politiche Giovanili della Regione Piemonte, favorendo l’aggregazione e la partecipazione dei giovani nella fascia 18-28 anni attorno a laboratori esperienziali.

I focus di intervento territoriali si concentreranno su due epicenti del territorio, storicamente attivi su esperienze significative di politiche giovanili: Novara e Arona.

L’attivazione dei giovani avverrà sia attraverso il coinvolgimento diretto di quei gruppi formali e non già aggregati attorno ai temi in oggetto sia nei confronti di quei giovani non organici ad associazioni, ma con qualche interesse/esperienza in essere nell’ambito ed, eventualmente, provenienti anche da altre province.

Il ricorso poi a strumenti come le inchieste sociali e le tecniche di animazione deliberativa favoriscono la messa in gioco diretta dei ragazzi, inquadrandoli al contempo sia come portatori di contenuti e richieste, nel merito della nuova legge regionale, sia come interpreti di un’analisi contemporanea sui temi della legalità e della cittadinanza attiva.

Il progetto sarà arricchito dal contributo e dal supporto di chi segue il progetto anche a livello regionale e da chi, sul tema, vanta anni di esperienza nazionale diretta sul campo.

Non mancheranno poi momenti conviviali, anche questi arricchiti da spunti di riflessione utili a favorire il dibattito in oggetto, grazie alla collaborazione con la cooperativa Raggio Verde  e della mensa solidale di Borgomanero, che ospita l’esperienza e le riflessioni della rete “Non di solo pane”.