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EUROMERCATO 2018: mancano pochi giorni!

Novara - Manca ormai pochissimo all’inizio della 13^ edizione dell’Euromercato, rassegna Internazionale su area pubblica. Apertura al pubblico nel primo pomeriggio di giovedì 19 aprile, mentre l’inaugurazione ufficiale è prevista per le ore 11 di venerdì 20. Gli orari saranno: giovedì 15-23, venerdì 10-23, sabato 10-23, domenica 10-21. I banchi di ristorazione rimarranno aperti da giovedì a sabato anche oltre l’orario minimo di apertura degli stand. “Ormai ci siamo, anche quest’anno – ci ha detto il Presidente della Confesercenti Piemonte Nord e Orientale Antonio Centrella – abbiamo messo assieme una serie di operatori qualificati che danno lustro alla città. Ci saranno anche delle ricche novità che vanno sicuramente a migliorare tanto la qualità, tanto la presenza per un pubblico, novarese e non, che ha aspettato un intero anno per gustare la cucina europea, extraeuropea ed italiana oltre a scegliere le proposte degli articoli di gastronomia e di artigianato. Un ringraziamento agli Enti che hanno contribuito alla riuscita di questa manifestazione, vale a dire la CCIAA di Novara, l’ATL di Novara ed il Comune di Novara”.

Sono contento che si ripeta questo importante appuntamento a Novara – ci ha detto l’Assessore al Commercio del Comune di Novara Franco Caressa – una manifestazione su area pubblica che da risalto alla città ed aspettata dai novaresi, visto il successo di pubblico che ha sempre avuto in tutte le precedenti edizioni. Auspico che ancora più visitatori avranno la possibilità di girare tra i molti stand dell’Euromercato e intanto di visitare e conoscere ancora di più la nostra città”.

“Come ogni anno torna l'appuntamento con la rassegna internazionale dell'Euromercato – ci ha detto Alessio Arezzi, Presidente della Confesercenti di Novara -. Siamo arrivati alla 13 edizione, un grande traguardo per il nostro territorio. Anche quest'anno il protagonista sarà il commercio su area pubblica, un modo diverso di vivere il centro storico di Novara. Ogni anno cerchiamo di confermare la qualità dei nostri protagonisti e migliorare l'offerta della manifestazione. Vi promettiamo un grande evento, una quattro giorni da vivere insieme a misura di cittadino e turista”.

Chi sarà presente nella quattro giorni di Novara? Cominciamo dai sempre richiesti stand  della birra da quella tedesca a quella austriaca, ceca, italiana artigianale, irlandese, scozzese a quella... novarese. A farla da padrona è la ricca proposta di cucina tipica: da quella tedesca, a quella greca, a quella polacca, a quella austriaca, messicana, brasiliana, statunitense ed argentina. Sarà presente anche lo stand che propone i falafel fatti sul moment Non poteva non esserci lo stand della Spagna con la Paella. Una fermata davanti alla postazione dei brezel caldi e sfornati sul momento, e dei Wurst è assolutamente necessaria. Per la cucina Italiana la ricca proposta di carni: dalla classica bistecca alla fiorentina a numerose altri carni, spiedini alla brace, la ribollita, la classica Trippa fiorentina ed altri prodotti della Toscana.

La presenza dell’Ungheria è confermata con la proposta del classico Kurtos; l’Olanda con i Pofferties (minicrepes) ed altre specialità tipiche della terra dei tulipani, mentre il Belgio proporrà i cocoretti, dolci con il cocco. E poi ancora i knodel, i Brezen, i strudel, i biscotti bretoni, lo speck ed il pane nero austriaco, i krauti, i formaggi ed altre leccornie dell’Austria.

E gli stands dell’Italia? Ci sarà il Piemonte con i profumi dei prodotti gastronomici della regione come il cioccolato artigianale lavorato con arte, la birra artigianale Novarese, oltre alle pannocchie ed all’abbigliamento particolare di Eliana Lo Vecchio; la Liguria con le focacce di Recco e le specialità di questa regione, e lo stand del pesce fritto; il classico Lampredotto ed altre ghiottonerie della Toscana; la Campania con le sfogliatelle calde ed il caciocavallo cotto al momento; i salumi piccanti della Calabria con la nduia e la liquirizia, la frutta secca;  la Sicilia con i cannoli e dolci alla pasta di mandorle, i ricchi panini ed i rinomatissimi arancini. Presente da molti anni, e riconfermata anche per questa edizione lo stand dei formaggi tipici della Basilicata; le gustose ed accattivanti proposte gastronomiche quali formaggio, olive, taralli, olio della Puglia; per passare in Umbria con il banco dei salumi tipici di quella regione e la porchetta. E poi ancora la Sardegna con formaggi e salumi, la Lombardia; la Valle d’Aosta con il lardo, salumi, formaggi, pane nero e l’ottima.

La moda, i profumi di mille spezie, le rinomate e insuperabili tovaglie provenzali della Francia. E poi ancorale i fiori ornamentali; l’artigianato della Siria; i prodotti naturali per la bellezza, il sidro e moltissime altre offerte di prodotti alimentari e non alimentari. Per ultimi, ma non per importanza anzi hanno riscosso sempre uno strepitoso successo, gli articoli di pelle di renna, pullover in lana, oggettistica tradizionale della Finlandia. Per rimanere nei paesi extracomunitari ci saranno gli stand del Guatemala, del Perù e dell’Ecuador.

E’ in linea il sito Internet www.euromercato.eu curato, come la grafica, da Staff Millennium e dove si potranno trovare le ultimissime notizie, così come la pagina facebook.