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Il 38% degli italiani scatta più di una foto digitale al giorno

L’abitudine degli italiani a scattare fotografie digitali riflette l'ampia diffusione della tecnologia e dei dispositivi fotografici, come smartphone, fotocamere digitali e tablet

Novara - L’abitudine degli italiani a scattare fotografie digitali  riflette l'ampia diffusione della tecnologia e dei dispositivi fotografici, come smartphone, fotocamere digitali e tablet. Questa pratica è in costante aumento, a discapito degli scatti analogici, perché più economica e facile. La fotografia digitale ha permesso a una vasta gamma di persone, anche senza esperienze tecniche, di scattare istantanee di alta qualità e conservare i propri ricordi. Vediamo quali sono le ultime tendenze nel settore.

L'ascesa della fotografia digitale

A parlare dell'incremento della fotografia digitale nel nostro paese è Realme, azienda tecnologica specializzata in smartphone, che lo scorso anno ha realizzato uno studio per comprendere meglio il fenomeno. Secondo quanto riscontrato nel report, nella fascia d'età presa in esame (15 - 65 anni), il 38,4% degli italiani scatta fotografie con lo smartphone più volte al giorno. I soggetti preferiti sono paesaggi (67,9%), tramonti (54,8%), albe (40,4%), persone (51,6%) e parenti (35,8%). I fotografi più assidui sono quelli tra i 15 e 34 anni, donne nel 43% dei casi. E le ore preferite per scattare sono quelle conclusive della giornata, specialmente al tramonto e la sera.

Gli italiani amano fotografare?

Entrando nel dettaglio di quelle che sono le abitudini fotografiche degli italiani, lo studio ha evidenziato come il motivo principale che spinge a scattare foto è la volontà di preservare ricordi di momenti di vita (73,7% delle persone). Il 49% degli intervistati invece ha dichiarato di apprezzare questa attività perché conferisce soddisfazione e il 43,5% lo fa per poter condividere le foto privatamente con amici e parenti.

Per aiutare gli utenti a gestire la mole sempre più grande di file digitali, sono stati sviluppati nel tempo anche diversi servizi per archiviare le foto online, che facilitano di molto la condivisione e la conservazione del materiale. Un esempio emblematico è rappresentato dai cloud, che conservano il materiale su server delle aziende dedicati, rendendolo accessibile per gli utenti da qualsiasi dispositivo in qualunque momento. Grazie a questi strumenti si può avere sempre a portata di mano i propri scatti, organizzarli e conservarli senza occupare la memoria interna dei dispositivi. Nonché condividere con gli amici i propri ricordi, creando dei link personalizzati.

L’enorme successo delle foto scattate con smartphone non deve mettere in ombra un’altra interessante tendenza. Sebbene la fotografia digitale stia prendendo sempre più piede, sono diversi gli italiani fotografi (circa il 20%) che hanno riscoperto il piacere di convertire i propri scatti in foto stampate. L'incremento di persone che hanno intenzione di convertire le proprie foto è del 300% rispetto al periodo precedente al lockdown. Oltre a questo, è recente la tendenza di postare sui social foto tutt’altro che perfette, mosse e sovraesposte, come quelle che si realizzavano con le vecchie fotocamere digitali. Un trend che dimostra la volontà di allontanarsi dalla “perfezione” proposta dalle moderne fotocamere degli smartphone.