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IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA IL NUOVO PIANO DEI DEHOR

Si rimette ordine in un ambito che negli anni passati ha visto uno sviluppo incontrollato
Piazza delle Erbe a Novara

Novara - Il consiglio comunale (con il voto positivo della maggioranza Pd e Sel, e l’astensione delle minorante ad eccezione dei consiglieri Zacchero e Pedrazzoli che hanno votato contro)  riunito questa mattina a Palazzo Cabrino ha definitivamente approvato il nuovo piano comunale per i dehors. Una delibera di notevole significato ed importanza. Anche nella nostra città, infatti,  i dehors hanno assunto nel tempo un’importanza sempre più rilevante: non più solo attrezzature (più o meno temporanee) posate sul suolo pubblico di pertinenza di locali di somministrazione di cibo e bevande, ma veri e propri spazi arredati all’aperto, qualche volta di dimensioni più consistenti dell’esercizio commerciale stesso.

La presenza dei dehors in strade e piazze spesso pedonali produce dunque un significativo impatto non solo a livello di occupazione di porzioni di spazio pubblico ma soprattutto nella percezione del luogo nel suo insieme.

Questo impatto, se non adeguatamente controllato da un punto dei vista dei componenti e delle attrezzature, può risultare particolarmente negativo, e squalificare l’immagine ambientale del luogo. Il Piano dei Dehors consente, all’interno di regole condivise ed applicabili, di governare la realizzazione di tali manufatti e migliorare l’immagine complessiva della scena urbana. Lo studio che è sotteso al piano è partito da una profonda ricognizione del territorio novarese che, pur se molto esteso, è dotato di caratteri riconoscibili sia da un punto di vista storico che morfologico.

Nel territorio urbanizzato sono stati evidenziati tre Ambiti Omogenei, ovvero porzioni di città dotati di caratteristiche urbane, ambientali e morfologiche riconoscibili: questi Ambiti sono oggetto di Regolamento. Anche al fine di offrire uno strumento operativo agile ed efficiente si è preferito evitare l'individuazione di “sotto ambiti” (in presenza di caratteri peculiari specifici) che avrebbero comportato ulteriori suddivisioni e prescrizioni con conseguente maggiore complessità della applicazione del Regolamento. Gli Ambiti Omogenei individuati sono: il Centro Storico, i Baluardi e Viali Alberati e la Città Diffusa. Si è proceduto ad un rilievo/verifica delle attività in atto e dei relativi dehors presenti sul territorio. questa verifica, oltre che utile per avere una “fotografia” della situazione esistente, ha evidenziato più in dettaglio le tendenze insediative delle strutture dehors. Si sono rilevate in particolare: una preponderanza delle strutture dehor all’interno del Centro Storico importanti propaggini verso l’esterno, in particolare all’interno dell’ambito Baluardi e Viali Alberati, dove le attività ricreative e di supporto al comparto ospedaliero offrono occasioni per l’installazione di chioschi attrezzati e di relativi dehors concentrazioni di strutture dehors lungo le direttici radiali dell’Ambito Città Diffusa in particolare dove sono più numerose le attività commerciali o infrastrutturali (ad esempio la Stazione).

All’interno dell’Ambito Centro Storico sono poi stati evidenziati alcuni Luoghi Speciali cioè spazi urbani particolarmente importanti da un punto di vista turistico, su cui già oggi insistono dehors e oggetto di progetti specifici  I Luoghi Speciali individuati sono: Piazza delle Erbe, Via Rosselli, Corso Italia, Piazza Martiri per i quali sono stati individuati soluzioni specifiche.  Caratteristica particolarmente significativa del Centro Storico è la diffusa presenza di portici colonnati che sovente ospitano i dehors delle attività di bar e ristoranti. Per queste situazioni è stato proposto un innovativo sistema di supporto delle tende a braccio, direttamente vincolato sulle colonne. Questo sistema, sia pure studiato per alcuni Luoghi Speciali, potrà essere esteso ad altre zone porticate del Centro Storico.

Il Piano dei Dehors, che ha come obiettivo finale il rafforzamento delle potenzialità turistiche e commerciali della città di Novara, è il frutto di un lungo lavoro che ha coinvolto diversi Uffici dell’Amministrazione in un costante rapporto e confronto con la Soprintendenza ai Beni Architettonici regionale. Durante la stesura del Progetto vi sono stati molti incontri con gli Uffici Tecnici, volti a indirizzare le scelte generali ed ad affinare le soluzioni progettuali proposte. Numerose sono state anche le esposizioni ai diversi Assessorati interessati e particolarmente importante ed utile è stata la presentazione pubblica alla Giunta ed ai rappresentati delle varie Associazioni, che hanno esposto osservazioni tecnico/funzionali. Molte di tali osservazioni hanno trovato recepimento nel Regolamento stesso. L’immediata operatività del Piano dei Dehors e soprattutto la capacità di incidere effettivamente sull’immagine generale della città sono direttamente proporzionali alla sua semplicità di utilizzo. In questo senso, il presente Piano si configura come un vero e proprio “manuale” per tecnici ed operatori.