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Il Decreto sviluppo sospende il SISTRI

Francesco Del Boca

Novara - Nel decreto sviluppo approvato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri, si dispone la sospensione dell’avvio del SISTRI – il sistema di tracciabilità dei rifiuti – sino al 30 giugno del prossimo anno, perché si ritengono indispensabili “ulteriori verifiche amministrative e funzionali”. E’ sospeso anche il pagamento dei contributi relativi per l’anno 2012.

“Il ministro Passera aveva annunciato la sospensione del SISTRI alla nostra assemblea nazionale di Roma e la promessa è stata mantenuta” spiega Francesco Del Boca (nella foto), presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale “Dopo anni di inutili verifiche, manutenzioni, correzioni che non hanno mai reso operativo il SISTRI si arriva finalmente a una sua sospensione per ulteriori verifiche”.

“Siccome il SISTRI ha di fatto solo generato costi e burocrazia per le imprese, che hanno versato sinora 70 milioni di euro per un servizio mai operativo, auspichiamo che su questa delicata materia il governo ponga in essere un sistema di tracciabilità efficace che tuteli l’ambiente, salvaguardano le imprese che lavorano e colpendo chi sui rifiuti prospera con attività illecite. Come Confartigianato confermiamo a ogni livello, come sempre, la massima collaborazione per definire procedure snelle, efficaci e non vessatorie per le imprese su questo importante e delicato tema” ha concluso Del Boca.

Il Decreto sviluppo è ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Le aziende interessate allo smaltimento rifiuti dovranno proseguire nella tenuta del registro di carico e scarico su cui annotare i rifiuti entro 10 giorni lavorativi dalla loro produzione; i rifiuti devono essere smaltiti tramite aziende autorizzate sulla base delle seguenti modalità (in alternativa): entro un anno dalla produzione; o al raggiungimento dei 30 mc di cui al massimo 10 mc di rifiuti pericolosi; oppure ogni tre mesi indipendentemente dalla quantità prodotta.

Il trasporto dei rifiuti va sempre accompagnato dal formulario di identificazione dei rifiuti. Le imprese interessate ad avere maggiori informazioni possono contattare l’Ufficio Sicurezza e Ambiente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale al numero 0321-661111 (per le imprese della Provincia di Novara), oppure al numero 0323-869714 (per le imprese della Provincia del Verbano Cusio Ossola).