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Imprese, giovani e lavoro

Presentata l’analisi dell’occupazione locale e la richiesta di professionalità delle imprese novaresi
Nella foto da sinistra a destra, Sinis, D'Ercole, Straulino e Aimetti

Novara - Bilancio occupazionale ancora negativo per il Novarese, seppur con cali meno accentuati rispetto al passato: questo il quadro che emerge dall’analisi dei dati sul mercato del lavoro presentata giovedì 13 novembre presso la Camera di Commercio di Novara. L’incontro si è aperto con i saluti di Cristina D’Ercole, segretario generale dell’Ente camerale: «Quest’anno, in accordo con l’Associazione Industriali di Novara, con cui collaboriamo attivamente anche sul fronte della formazione per imprenditori, manager e studenti, abbiamo voluto presentare congiuntamente i risultati delle diverse indagini attuate sul tema dell’occupazione, con dati di carattere consuntivo e previsionale, in modo da favorire una lettura ancora più efficace dei medesimi».

Ha quindi preso la parola Ivan Sinis, responsabile del Servizio Normativo Economico dell’Unione Industriali di Torino, il quale ha illustrato i risultati della rilevazione condotta su un campione di imprese industriali, con analisi territoriali di livello provinciale, regionale e nazionale. «Nel 2013 si conferma la presenza di una componente operaia più elevata a Novara rispetto al Piemonte e all’Italia– ha spiegato Sinis – con ripercussioni sulla retribuzione media degli addetti, che ne risulta penalizzata. La forma di flessibilità che le imprese novaresi mostrano di preferire è quella esterna, con assunzioni temporanee non alle dipendenze; circa 3 contratti flessibili su 10 sono inoltre destinati a una stabilizzazione, quasi il doppio della media italiana».

Sono seguiti gli interventi di Pietro Aimetti e Laura Straulino del Gruppo CLAS che hanno esteso l’analisi dell’occupazione a tutti i settori di attività economica della provincia, presentando le informazioni rese disponibili dal Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro - SMAIL (consultabile all’indirizzo novara.smailweb.net) e dall’indagine Excelsior.

L’analisi dei dati è stata accompagnata da una presentazione delle attività di formazione svolte dalla Camera di Commercio che, in collaborazione con l’Associazione Industriali, ha attivato a partire dallo scorso anno delle iniziative sui temi della Lean Production, coinvolgendo 60 imprenditori e lavoratori e 3 istituti scolastici superiori (“G. Fauser” e “G. Omar” di Novara e “Da Vinci” di Borgomanero), per un totale di 21 docenti e oltre 150 studenti.

I materiali presentati nel corso dell’incontro sono disponibili sul sito camerale all’indirizzo www.no.camcom.gov.it/SMAIL.