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L’ETICA E I VALORI DELLO SPORT

L’evento, promosso dalla Regione Piemonte, organizzato dall'UPO e rivolto soprattutto ai giovani, vedrà la partecipazione di numerose personalità di spicco dello sport e del giornalismo sportivo

Novara - L’Università del Piemonte Orientale ospiterà il convegno “L’etica e i valori dello sport”. L’evento si terrà il 17 gennaio 2024, tra le ore 9.30 e 12, presso l’Auditorium “G. Cattaneo”, del Campus Universitario Perrone, in Via Perrone 18 a Novara. L’iniziativa, promossa dalla Regione Piemonte con il patrocinio UPO in un progetto di più ampio respiro, si pone come obiettivo la sensibilizzazione sul tema dei valori etici e del loro sviluppo nella società per gli studenti universitari e delle scuole superiori.

L’evento vedrà, nelle sue battute iniziali, i saluti del Rettore professor Gian Carlo Avanzi, che interverrà insieme all’assessore regionale all’Innovazione e ai rapporti con gli Atenei Matteo Marnati, al sindaco di Novara Alessandro Canelli, e alla delegata del CONI Novara Rosalba Fecchio.

La giornata, successivamente, sarà articolata in tre sessioni di interventi e verrà conclusa da una sessione di domande e risposte moderata dal giornalista Gianfranco Quaglia.

Nella prima sessione, interverranno Evelina Christillin, membro UEFA del Consiglio FIFA, Paolo De Chiesa, giornalista ed ex sciatore alpino, e Davide Cassani, dirigente sportivo ed ex ciclista. A questi, si aggiungeranno, anche se da remoto, l’amministratore delegato del Football Club Internazionale Milano,  Giuseppe Marotta, e Lorenzo Bernardi, ex pallavolista, pluricampione nazionale e internazionale e attualmente CT della Igor Volley femminile.

La seconda sessione sarà caratterizzata dalla partecipazione di numerosi giornalisti sportivi affermati, quali Fabio Ravezzani (direttore generale del Gruppo Mediapason), Franco Ordine, Fabrizio Biasin, Carlo Pellegatti e Luca Momblano; mentre la terza parte consisterà nell’intervento di Davide Buccolini, responsabile del settore giovanile Bulè Bellinzago Calcio e delegato per società nel programma tutela minori SGS della FIGC.