La certificazione Uni En Iso 22000: esperienze di Audit
Novara - Venerdì 27 settembre alle 14, nella sede dell'Associazione Industriali di Novara, in C.so Cavallotti 25, a Novara, cinque aziende del territorio racconteranno la loro esperienza di certificazione secondo lo standard volontario “Uni En Iso 22000”, il punto di riferimento internazionale per l’applicazione dei regolamenti Ue in materia di igiene e sicurezza alimentare. L’evento, intitolato “La certificazione Uni En Iso 22000: esperienze di Audit”, costituisce il secondo incontro del “Gruppo di lavoro delle aziende alimentari e produttrici di materiali e oggetti a contatto con gli alimenti (Moca)”, costituito nel maggio scorso dall’Ain per favorire l’aggregazione, la formazione e l’aggiornamento professionale dei tecnici e dei responsabili Qualità/Haccp delle imprese sue aderenti.
Il programma dei lavori prevede, dopo la relazione di Gianni Baldini, Lead Auditor Food di Bureau Veritas Italia Spa, la presentazione delle “case histories” di cinque aziende novaresi che si sono certificate secondo lo standard “Uni En Iso 22000”, a cura di Federica Massari (Barilla Spa), Cinzia Lentullo (Igor Srl), Marco Lombardi (Acqua Novara e Vco Spa), Claudia Sguaita (Sambonet Paderno Industrie Spa) e Antonella Zanaria (B-Pack Spa), cui seguirà un dibattito con i partecipanti.
«La pressione legislativa a favore della sicurezza alimentare – spiega il responsabile delle aree Qualità e Innovazione dell’Ain, Giovanni Rossitti (nella foto), che coordina il gruppo di lavoro – è crescente in tutto il mondo. La filiera alimentare, che comprende anche i produttori e commercianti di Moca, è stata interessata negli ultimi anni da importanti direttive comunitarie che, dal 2002 a oggi, hanno abrogato o sostituito moltissime prescrizioni precedenti, rivoluzionando la gestione aziendale dell'autocontrollo per la corretta prassi igienica e la gestione dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti. Risulta quindi sempre più cruciale, per le imprese, approfondire in modo continuativo gli aspetti legislativi che interessano il settore, al fine di tradurne in modo efficace gli adempimenti nell’operatività quotidiana».
