Locazioni brevi: trattenuta del 21% su ogni contratto stipulato da soggetti non imprenditori

Novara - “La definizione di una norma che mette ordine nella disciplina fiscale delle locazioni brevi costituisce un positivo passo avanti verso la bonifica di un mercato che è inquinato dagli abusivi e dalla concorrenza sleale. E' la direzione giusta, ora si deve proseguire con norme per tutela dei clienti e della collettività”. È questo il commento del Presidente di Federalberghi Novara, Emilio Zanetta, alla notizia dell'approvazione dell'articolo 4 della manovrina, che impone ai portali di prenotazione di riscuotere alla fonte una trattenuta del 21% su ogni contratto stipulato da soggetti non imprenditori. Entro novanta giorni, un decreto ministeriale dovrà definire criteri oggettivi per distinguere le attività imprenditoriali da quelle non imprenditoriali. “Anche questo aspetto è positivo, dice Zanetta,e ci auguriamo che il decreto tragga spunto dalle buone prassi adottate all'estero, evitando che chi svolge l'attività in via continuativa possa continuare a nascondersi dietro un dito. Finalmente è definitivamente chiarito e sancito l'obbligo di comunicazione degli alloggiati alla questura, fatto importantissimo in questi anni di pericoli sociali e sarà definita la differenza tra attività imprenditoriale e non imprenditoriale, dato che oggi oltre l'80% degli alloggi in vendita lo sono per più di 6 mesi all'anno e che oltre il 50% degli host gestisce più di due appartamenti. E' ancora da regolare, conclude Zanetta, l'incidenza sulle altre tasse locali, quali IMU e tassa rifiuti che ad oggi dai locatori vengono pagate come abitazioni civili anche se  in realtà sono attività con scopo di reddito”.