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Nel 1° trimestre 2024 lieve calo delle sedi d'impresa nell'Alto Piemonte

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE

Novara - Nel corso del primo trimestre del 2024 si registra una leggera contrazione del tessuto imprenditoriale dell'Alto Piemonte, comune a tutte le quattro province ed estesa, con poche eccezioni, a tutti i settori produttivi. In particolare, durante i primi tre mesi dell'anno, nei territori di Biella, Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola sono nate complessivamente 1.348 nuove imprese, a fronte di 1.581 cessazioni (escluse quelle d'ufficio, limitate a 6 unità), per un totale di 72.461 imprese registrate al 31 marzo 2024. Il tasso di crescita globale si attesta, pertanto, al -0,32%, a fronte di una dinamica analoga registrata a livello regionale (-0,46%) e di una lieve flessione riscontrata a livello nazionale (-0,18%). Tra i territori emergono poche differenze: il Verbano Cusio Ossola evidenzia una leggera diminuzione (-0,16%), con flessioni moderate e allineate per Novara (-0,37%), Vercelli (-0,35%) e Biella (-0,33%). Si ricorda inoltre che il periodo gennaio-marzo risulta caratterizzato da un calo fisiologico delle imprese, dovuto alla maggiore concentrazione di cancellazioni a fine anno, che vengono poi conteggiate nei tre mesi successivi. Scendendo nell'analisi di ciascuna realtà provinciale, a partire da questa rilevazione viene fornito anche un approfondimento del tessuto imprenditoriale per forma giuridica, per meglio monitorare la progressiva espansione delle società di capitale a scapito delle altre forme, in parte legata anche alle riforme del codice civile che hanno favorito la costituzione di società di capitali con procedure semplificate e a costi ridotti.

FOCUS NOVARA - Il sistema imprenditoriale novarese registra un lieve calo nel corso del primo trimestre 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -107 unità a fronte delle 563 nuove iscrizioni e 670 cessazioni (al netto delle 2 cessazioni d'ufficio registrate nel periodo in esame). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso negativo pari al -0,37%. Lo stock di imprese registrate al 31 marzo 2024 ammonta complessivamente a 29.141 unità. I soli settori a esprimere una sostanziale tenuta sono le costruzioni e gli altri servizi. Il commercio (-1,17%) registra la contrazione maggiore, seguito dall'agricoltura (-0,96%) e dal turismo (-0,78%), più contenuto il calo dell'industria (-0,30%). Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+0,42%). Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 221 iscrizioni e 263 cessazioni (oltre all'unica cancellazione d'ufficio), portando il numero di imprese registrate 8.712 unità. 
FOCUS VERBANO CUSIO OSSOLA - Il sistema imprenditoriale del VCO registra un lieve calo nel corso del primo trimestre 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -20 unità a fronte delle 234 nuove iscrizioni e 254 cessazioni (al netto dell'unica cancellazione d'ufficio registrata). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso negativo pari al -0,16%. Lo stock di imprese registrate al 31 marzo 2024 ammonta complessivamente a 12.353 unità. I settori che esprimono flessioni sono l'industria in senso stretto (-1,26%) e il commercio (-1,01%), mentre mostrano un migliore dinamismo gli altri servizi (+0,30%) e il turismo (+0,78%). Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+0,46%). Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 89 iscrizioni e 115 cessazioni, portando il numero di imprese registrate a 3.961 unità.
FOCUS VERCELLI - Il sistema imprenditoriale della provincia di Vercelli registra un lieve calo nel corso del primo trimestre 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -52 unità a fronte delle 266 nuove iscrizioni e 318 cessazioni (al netto delle 2 cancellazioni d'ufficio registrate). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso negativo pari al -0,35%. Lo stock di imprese registrate al 31 marzo 2024 ammonta complessivamente a 14.899 unità. Tutti i settori esprimono flessioni più o meno marcate: il commercio (-0,91%), l'agricoltura (-0,67%), le costruzioni (-0,29%) e l'industria in senso stretto (-0,13%), con una sostanziale tenuta degli altri servizi (+0,03%) e del turismo (-0,08%). Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+0,69%). Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 94 iscrizioni e 118 cessazioni, portando il numero di imprese registrate a 4.246 unità.

FOCUS BIELLA - Il sistema imprenditoriale biellese registra una lieve contrazione nel corso del primo trimestre 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -54 unità a fronte di 285 nuove iscrizioni e 339 cessazioni (al netto dell'unica cancellazione d'ufficio registrata nel periodo in esame). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso negativo pari al -0,33%. Lo stock di imprese registrate al 31 marzo 2024 ammonta complessivamente a 16.068 unità. Il solo settore a chiudere l'anno con un debole segnale di tenuta è quello degli altri servizi (+0,19%); stabile l'agricoltura (-0,07%) mentre risultano in sensibile calo il commercio (-1,06%), il turismo (-0,92%) e, in misura meno marcata, l'industria (-0,42%) e le costruzioni (-0,21%). Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+0,59%). Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 110 iscrizioni e 138 cessazioni, portando a 4.482 il numero di imprese registrate.