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A Novara apre un nuovo sportello per i giovani

Nasce dalla collaborazione fra Comune di Novara e Centro per l’impiego

Novara - Questa mattina, all’interno del Centro per l’impiego di Novara, in via San Francesco d’Assisi 20, è stato inaugurato lo Sportello sperimentale lavoro giovani. Nato dalla fattiva collaborazione dei due soggetti pubblici locali competenti in materia di politiche attive del lavoro, Comune di Novara e Centro per l’impiego, lo Sportello rappresenta una concreta opportunità di accesso alle informazioni e ai servizi dedicati all’inserimento e al reinserimento dei giovani nel mercato del lavoro. 

Lo scopo principale di questa sinergia si sostanzia nell’opportunità di offrire servizi integrati a tutti i giovani intercettati, anche individualmente, dai due soggetti firmatari dell’accordo di collaborazione. Durante l’orario ordinario di lavoro e con cadenza bisettimanale, nelle giornate di lunedì e di mercoledì dalle 9.00 alle 13.00, personale dell’Informagiovani del Comune di Novara, che si occuperà di accogliere e ascoltare i giovani, sottoponendo loro le possibilità di lavoro presenti sul territorio e aiutandoli a trovare la propria strada. 

In caso di necessità, nella stessa sede i giovani potranno essere rinviati direttamente ai servizi erogati dal Centro per l’impiego. Tra questi, accoglienza e analisi degli specifici fabbisogni individuali, consulenza informativa circa misure, progetti, sgravi e incentivi alle assunzioni a livello sia nazionale, sia regionale, con particolare riguardo allo strumento del tirocinio e al contratto di apprendistato, supporto nella stesura o revisione del curriculum e della lettera di presentazione, consulenza in merito all’offerta formativa presente a livello locale, provinciale e regionale. 

Obiettivo primario del neonato sportello, a oggi attivato in via sperimentale, è fornire un concreto supporto ai giovani utenti nell’esplorare le opportunità lavorative più vicine alle loro abilità e attitudini, soprattutto rispetto alle opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.  

 “Gli operatori che lavoreranno al Centro per l’Impiego per lo Sportello Lavoro Giovani potranno accogliere i giovani – spiega l’assessore alle Politiche giovanili Teresa Armienti - fornire informazioni sui servizi e progetti di competenza comunale come, ad esempio i cantieri lavoro, i molteplici laboratori e corsi di formazione che si svolgono a nòva, così come sarà possibile ascoltare i giovani, prendere atto delle loro difficoltà ed esigenze cercando di conciliarle con le offerte presenti nel mondo del lavoro. Consideriamo – prosegue l’assessore Armienti – che negli ultimi anni a Novara sono stati creati migliaia di posti di lavoro che hanno consentito una netta diminuzione del tasso di disoccupazione anche fra i giovani. Ma chiaramente ci sono ancora margini di azione importanti, specialmente alla luce delle difficoltà che i nostri giovani stanno attraversando e non solo a Novara ovviamente. Il lavoro rappresenta, per noi adulti come per i nostri ragazzi, un valore fondamentale e imprescindibile che va diffuso con tutti gli strumenti necessari”.

Per Federica Deyme, direttrice di Agenzia Piemonte Lavoro, «questo primo tassello, frutto del lavoro di una rete di attori ed esperienze, consente a Regione Piemonte, ad Agenzia Piemonte Lavoro e al Centro per l’impiego di Novara, e al Comune di Novara di affrontare in modo ancora più integrato il tema dell’occupazione giovanile, nell’ambito di uno scenario sfidante e in continuo mutamento».

Commenta l’iniziativa Gloria Gribaldo, responsabile del Centro per l’impiego di Novara: «Accogliere lo sportello di Informagiovani presso il Centro per l’impiego vuole essere un segno di continuità rispetto all’integrazione dei servizi che vede Agenzia Piemonte Lavoro quale soggetto attuatore di politiche attive del lavoro in stretta sinergia con enti pubblici e privati del territorio. La sperimentazione nasce dall’ambizione di saper rispondere a esigenze che spesso non sono esclusivamente lavorative, ma di più ampio respiro: dallo studio al volontariato, dall’organizzazione del tempo libero allo sport e alla cultura, solo per citare alcuni esempi. Ci piace pensare e provare a realizzare uno spazio in cui i giovani possano essere orientati non solo nella scelta del loro percorso lavorativo ma anche sostenuti affinché sappiano polarizzare la loro natura e le loro aspirazioni».