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A NOVARA LA DUE GIORNI DELLA CHIMICA INTERNAZIONALE

Provincia, Comune, Polo Ibis e Fondazione Novara Sviluppo in rete per l’eccellenza della Chimica novarese

Novara - L’European Chemical Regions Network ha scelto Novara per il suo congresso annuale, che qui si svolgerà l’8 e il 9 ottobre. Lo ha fatto perché la Provincia di Novara da sempre fa parte di questa particolarissima rete che unisce e mette in contatto tra loro le regioni europee a vocazione chimica e le realtà associative e produttive più attive e innovative della chimica europea. Lo ha fatto perché da sempre il Polo di Innovazione Regionale della Chimica Sostenibile Ibis e la Fondazione Novara Sviluppo hanno preso parte attiva agli eventi dell’ECRN presentando progetti, attività e prospettive delle aziende. Lo ha fatto per la vicinanza e concomitanza con Expo che sarà oggetto di una visita al termine dei lavori, grazie alla collaborazione con la Regione Lombardia. Lo ha fatto perché anche grazie alla collaborazione del Comune di Novara, è stato possibile mettere a disposizione alcuni spazi che ben riscontravano con le esigenze espresse dall’ECRN. Lo ha fatto perché qui ha trovato una rete operativa e un’affidabilità che è riuscita a produrre un progetto di accoglienza ed efficienza tale da convincere il Direttivo e il Working Group europeo. Insieme infatti Provincia di Novara, Comune di Novara, Polo Ibis e Fondazione Novara Sviluppo hanno in tempi rapidi e operativi presentato un progetto approvato in toto dall’esecutivo ECRN ben lieto di venire in Italia e di venire in quella che a tutti gli effetti è la culla della chimica italiana.

Oggi qui viene formalizzato un accordo di collaborazione che si prefigge l’obiettivo di condurre in porto l’iniziativa andando a coinvolgere altre realtà operative sul territorio al fine di consentire la copertura dei costi e la miglior riuscita dell’iniziativa per il bene del nostro territorio e di una delle nostre eccellenze produttive. L’8 e il 9 ottobre dunque si svolgerà il 13 ECRN Congress sul tema “SustainableChemistry for food and life” – FoodSafety and Food Security in the context of the bioeconomy in Europe: the role of chemistry” (La chimica sostenibile per il cibo e la vita – Cibo salutare e sicurezza alimentare nel contesto della bioeconomia in Europa: il ruolo della Chimica”. Un’occasione importante per la nostra città che qui vedrà riunirsi le maggiori realtà europee sul tema della chimica sostenibile, un’occasione importante per le nostre aziende per presentare i propri progetti più innovativi. L’agenda che ancora è in fase di definizione prevede l’intervento di Novamont, di Federchimica, ma anche dell’Università e del Polo Ibis, accanto a quelli di realtà di primo piano della Germania (Dechema, DSM Biotech, Sarimic), Olanda (Big-C), Belgio (UGent) oltre al Ministro Olandese all’EconomiaJvanEsch.

Al congresso sarà collegata non solo un’area espositiva dove sarà possibile incontrare e approfondire le diverse proposte affrontate dai relatori, ma anche un vero e proprio “Market of Ideas” ovvero una sessione aperta e interattiva per il networking e la ricerca di nuovi contatti e nuovi partner. Fornisce agli attori regionali e industriali, alle PMI, agli istituti di ricerca e ai cluster un’opportunità per dimostrare la propria attività mostrare i propri risultati e le loro storie. Il programma definitivo sarà reso noto entro settembre.