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PEC e firma digitale: perché bisogna conoscerle?

Due incontri promossi da Confartigianato a Novara (11 febbraio) e Verbania (20 febbraio)

Novara - PEC e firma digitale, due strumenti ormai entrati nella quotidianità di persone e imprese, ma molti ancora non conoscono appieno le opportunità di questi strumenti. Per questo, Confartigianato Imprese Piemonte Orientale organizza due incontri a Novara (11 febbraio sede Confartigianato Imprese, ingresso da via Ploto 2, h 18) e Verbania (20 febbraio sede Confartigianato Imprese, corso Europa 27, h,.18) per approfondire la conoscenza e le opportunità di uso della Posta Eletronica Certificata (PEC) e della firma digitale. Per adesioni agli eventi si prega contattare la Segreteria organizzativa: Novara tel 0321.661111, Verbania, tel 0323.588611. Di PEC si parla da molto tempo. La PEC è il nuovo sistema attraverso il quale è possibile inviare email con valore legale di raccomandata con ricevuta di ritorno e garantisce, in caso di contenzioso, l’opponibilità a terzi del messaggio. Dalla scorsa estate anche le ditte individuali devono munirsi di indirizzo PEC e depositarlo presso la propria Camera di Commercio. Tutti sono interessati: privati che vogliono evitare spese e code per l’invio delle raccomandate, le aziende che desiderano sostituire la posta cartacea per semplificare i rapporti con clienti e fornitori, i privati e le aziende che devono inviare documenti alla pubblica amministrazione, gli Enti pubblici che devono inviare comunicazioni ufficiali verso altri enti oppure ai cittadini. La Firma Digitale è l’equivalente elettronico di una tradizionale firma autografa apposta su carta. E’ associata stabilmente al documento elettronico sulla quale è apposta e ne attesta l’integrità, l’autenticità e la non ripudiabilità, consentendo al documento così sottoscritto di assumere piena efficacia probatoria. L’uso della firma digitale si sta diffondendo sia nella pubblica amministrazione, che fra le  imprese e i professionisti.