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IN PROVINCIA DI NOVARA PRESENTATI I NUOVI CONTRIBUTI PREVISTI

Novara - ‎Sette milioni e 830 mila euro di contributi regionali per 11 progetti comuni proposti da soggetti che appartengono ai distretti industriali piemontesi, per un totale di circa 150 aziende coinvolte e investimenti di oltre 20 milioni di euro. Sono i numeri prodotti della misura “Guarda al futuro” del Piano Straordinario per l’Occupazione, che oggi la Regione Piemonte finalizza presentando i progetti vincitori del bando e destinatari dei finanziamenti. «Siamo molto soddisfatti dei risultati che abbiamo raggiunto con questo provvedimento – commenta l’assessore allo Sviluppo Economico, Massimo Giordano – che ha come obiettivo quello di favorire lo sviluppo del sistema imprenditoriale mediante il sostegno a forme aggregate territoriali, con particolare riguardo ai settori strategici della nostra regione. Hanno risposto bene tutti i distretti piemontesi, con buoni riscontri soprattutto dal novarese, dal distretto di Casale Monferrato e da Valenza. I progetti di ricerca che verranno concretizzati permetteranno di rendere le nostre aziende di filiera più innovative e di conseguenza più pronte alle sfide della competitività. Bisogna continuare a valorizzare le forme di aggregazione per dare sempre più dinamismo al sistema». “Esprimiamo apprezzamento per come la Regione Piemonte sta valorizzando le realtà produttive del territorio novarese”, ha commentato il presidente della Provincia di Novara, Diego Sozzani, che ha ospitato la presentazione dei progetti presso la Sala Consiliare di Palazzo Natta. Tutti gli enti territoriali sono chiamati a fare squadra per agevolare la ripresa economica e quindi dare nuova linfa al mercato del lavoro."Oggi sono state comunicate nuove erogazioni. Certo è - ha precisato Sozzani - che, a fronte di una disponibilità di fondi appena sufficiente per ovviare alle azioni amministrative primarie, le Province devono erogare ancora più servizi a beneficio della cittadinanza e dei vari soggetti territoriali. L'obiettivo è quello di abbattere il più possibile la dispersione rispetto alle opportunità di finanziamento alle attività produttive, spesso legata alle sovrapposizioni delle varie strategie di sviluppo che esprimono i territori”. Gli 11 progetti di ricerca presentati verranno realizzati entro i prossimi 3 anni e riguardano prevalentemente i settori produttivi casalinghi, catena del freddo, orafo, valvolame, rubinetterie ed estrazione dei materiali lapidei. Hanno come obiettivo ricerca, sviluppo, supporto e innovazione per una migliore presenza sui mercati internazionali e, in alcuni casi, per l’acquisizione di impianti pilota. I soggetti protagonisti raggruppano circa 150 aziende per un totale di oltre 2.000 lavoratori
I distretti territoriali di riferimento sono Casale Monferrato, Omega-Varallo-Stresa, San Maurizio d’Opaglio, Borgomanero, Valenza Po, Vco, Luserna.
La misura II.6 del Piano Straordinario per l'Occupazione è stata costruita attraverso la legge regionale n. 34 del 2004 "Interventi per lo sviluppo delle attività produttive". E' stato possibile finanziare tutte le domande presentate a seguito del bando. La natura dell'aiuto è un contributo in conto capitale che copre il 50% delle spese ammissibili sostenute dalle aziende.