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Un rating bancario migliore!? Come fare?

Roberto Francoli

Novara - “Un rating bancario migliore!? Come fare?” è la domanda che fa da titolo all’incontro organizzato l’11 novembre 2014 dal Comitato per la Piccola Industria dell’Associazione Industriali di Novara nell’ambito delle iniziative formative per il 2014. L’incontro, che inizierà alle 16 nella sede Ain di C.so Cavallotti 25, a Novara, è destinato a imprenditori, manager, quadri, responsabili di area e impiegati con un ruolo-chiave nel campo finanziario e avrà come relatori Simone Rizzi, consulente di Management e Marco Simontacchi, consulente di Direzione. «L’entrata in vigore degli accordi di “Basilea” – spiega il presidente del Comitato per Piccola Industria dell’Ain, Roberto Francoli – ha imposto alle banche una serie di rigidi vincoli alla concessione del credito. Le banche devono, con criteri rigorosamente convalidati dalla Banca d’Italia, calcolare la probabilità che un’impresa diventi insolvente, e quindi attribuirle un “rating” da cui dipendono direttamente sia la decisione di concederle affidamenti sia la relativa entità e il pricing. Il giudizio sulla solvibilità viene effettuato sulla base di tre aspetti, che hanno “pesi” differenti: aspetti qualitativi, come, ad esempio, le qualità dell’impresa, le sue strategie, il suo settore di appartenenza, aspetti quantitativi, come i bilanci, e aspetti andamentali, come, ad esempio, la movimentazione dei conti, l’effettivo utilizzo dei fidi, gli insoluti, le segnalazioni in Centrale Rischi, ecc... Gli aspetti qualitativi influiscono ancora in misura limitata sulla valutazione della rischiosità e i dati di bilancio sono importanti ma la loro analisi alimenta il rating solo in sede di revisione dei fidi o di richiesta di nuovi affidamenti. Assumono, pertanto, un peso decisivo i dati andamentali, che presentano un elevato grado di oggettività e di cui la banca può disporre con continuità e in modo automatico. È quindi possibile migliorare il proprio rating intervenendo sui principali fattori ponderati dai modelli valutativi bancari. L’incontro evidenzierà questi fattori e suggerirà i correttivi da apportare e le azioni da intraprendere».

Gli argomenti che verranno trattati dai relatori sono:: “Basilea 2 e 3 – che cos’è? cosa significa?”; “Quali sono i soggetti coinvolti”; “Concessione di credito – qual è il processo” ; “Composizione del tasso – quali vantaggi e limiti” ; “Il rating” e “Gestione del rating”.