Share |

UPO E CIM INSIEME PER UN CONVEGNO SUL FUTURO DELLA LOGISTICA

Il prof. Cesare Emanuel

Novara - L’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, in collaborazione con il CIM (Centro Intermodale Merci) di Novara, organizza una tavola rotonda sulle tematiche relative al Piano Nazionale della Logistica 2011-2020. Il convegno è in programma venerdì 7 dicembre, a partire dalle ore 10.30, presso l’aula magna del Complesso Universitario Perrone (Via Perrone, 18) a Novara. Introdurranno gli interventi il rettore, prof. Cesare Emanuel (nella foto), e il direttore del Dipartimento di studi per l’economia e l’impresa, prof.ssa Eliana Baici. Il convengo sarà suddiviso in due macro-sezioni. La prima riguarderà il Piano Nazionale della Logistica e vedrà gli interventi dell’On. Bartolomeo Giachino, già presidente della Consulta Nazionale per l’Autotrasporto e per la Logistica, del prof. Rocco Giordano, presidente del Comitato scientifico del Piano Nazionale della Logistica e del prof. ing. Adelmo Crotti del Politecnico di Torino. La seconda, relativa allo sviluppo del CIM Interporto di Novara, metterà a confronto il prof. Maurizio Comoli, presidente del CIM e docente di Economia aziendale presso l’Università del Piemonte Orientale, il dott. Alvaro Spizzica, vice-presidente del CIM e vice-presidente nazionale di Assologistica e il dott. Mauro Chiotasso, amministratore delegato del CIM.

Il Piano Nazionale della Logistica 2011-2020, approvato nel dicembre 2011 dalla Consulta generale per l’autotrasporto e la logistica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato definito attraverso dieci linee strategiche di intervento caratterizzate da cinquantuno azioni che interessano i diversi settori dei trasporti e della logistica, nonché le norme, le regole e le valutazioni degli effetti degli interventi che saranno realizzati.

«In questa logica – spiega il presidente del CIM Comoli – il Piano è stato aggiornato dando contenuti alle politiche di settore nella logica di sistemi e individuando quelle azioni prioritarie che, con risorse finanziarie minime, consentano di avviare e attuare processi virtuosi. Il Centro Intermodale Merci di Novara – ha aggiunto Comoli – con il suo Piano di sviluppo è destinato a diventare uno dei maggiori interporti d’Europa».

«L’Università del Piemonte Orientale – aggiunge il rettore Emanuel – è ben conscia del ruolo chiave che può avere in queste dinamiche virtuose e si candida a diventare motore scientifico di queste tematiche nel territorio. Questo confronto sarà utile sia ai nostri studenti, per aumentarne le competenze, sia alla cittadinanza, per capire quali possono essere gli scenari futuri di uno dei motori dell’economia novarese».