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Wooooow: passione, impegno, flessibilità e coraggio

Novara - Passione, impegno e determinazione, ma anche intraprendenza, fantasia, creatività, tenacia, serietà, apertura culturale e, soprattutto, flessibilità, adattabilità e coraggio: sono alcune delle “parole-chiave” che hanno caratterizzato l’edizione 2014 di “Wooooow! Io e il Mio Futuro…”, l’evento di orientamento per gli studenti delle scuole secondarie ideato e organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori (Ggi) dell'Associazione Industriali di Novara in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale – Ambito territoriale di Novara, svoltosi venerdì 7 e sabato 8 novembre nella Sala Borsa di Piazza Martiri, a Novara.

«È stata – commenta il presidente del Ggi dell’Ain, Marco Caletti – un’edizione di grandi conferme, a partire dai numeri, con 4.000 partecipanti, mille in più dell'anno scorso, e dalla validità del “format”, che abbiamo condiviso con i Gruppi Giovani Imprenditori delle associazioni territoriali di Asti e Vercelli per dare all’evento un respiro e una prospettiva regionali. Ma è stata anche un’edizione davvero densa di spunti, informazioni, valori, emozioni ed esperienze, che la renderanno un prezioso bagaglio per molti dei ragazzi presenti. Abbiamo avuto decine di ospiti in otto workshop, durante i quali si è posto l’accento sulla necessità dell’impegno, del rischio, della progettualità, della lungimiranza e dell'innovazione, come anche sull’importanza di conoscere le lingue e di non smettere mai, nella vita, di studiare e di informarsi. E ci sono stati momenti indimenticabili, come quando Paolo Cremonini, uno dei più importanti protagonisti delle operazioni di raddrizzamento e recupero della Costa Concordia, ha parlato ai ragazzi della “resilienza”, la capacità di reagire positivamente agli eventi traumatici e alle difficoltà, ricordando quanto sia importante lo spirito di squadra e l'avere un atteggiamento risolutivo nei confronti dei problemi. Ma ricordo anche le testimonianze  di colleghi imprenditori come Davide Fiori, che ha sottolineato l'importanza di cercare un lavoro piuttosto che un “posto” di lavoro, o di Riccardo Cavanna, che ha esortato i ragazzi a fare ogni tipo di esperienza, soprattutto all'estero, per arricchire il proprio bagaglio personale».

Oltre all'apertura a Vercelli e Asti, la grande novità di quest'anno sono stati i 12 laboratori che si sono svolti parallelamente ai workshop, e che sono molto piaciuti ai ragazzi al punto che venerdì sono state organizzate otto sessioni consecutive per ogni “Lab”, per far fronte a tutte le richieste. «Dai feedback che abbiamo ricevuto – prosegue Caletti – è risultata molto gradita la possibilità di vivere un’esperienza concreta, come la simuazione di un colloquio di lavoro, la preparazione di un curriculum o un esperimento di chimica, e nelle prossime edizioni cercheremo di potenziare e migliorare questo tipo di offerta».

«Se quindi – conclude Caletti – come è stato detto da uno dei relatori “ogni risultato raggiunto deve essere un nuovo inizio”, possiamo davvero essere soddisfatti di quanto realizzato finora e, a partire da domani, elaborare spunti e idee per l'edizione 2015. Voglio però ringraziare nuovamente tutte le aziende, le scuole e le istituzioni, mai numerose come quest'anno, che hanno contribuito a realizzare l'iniziativa, oltre alla “squadra” del Gruppo Giovani Imprenditori dell'Ain che si sta dimostrando sempre più un team di eccezionale efficienza ed efficacia. È proprio vero, come ricordava Paolo Cremonini al termine del suo intervento, che “svegliarsi”, in tutti i sensi, è “l'unico modo per realizzare i propri sogni”».