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Mozione Pd Arona per la realizzazione di un progetto di mobilità sostenibile

Intanto si è dimesso il candidato sindaco Massimo Tosi

Arona - Mozione del Pd locale e del gruppo d'opposizione Arona Domani per la realizzazione di un progetto di mobilità sostenibile: "Considerato il sempre crescente numero di auto che entrano in Arona e che contribuiscono ad elevare il tasso di inquinamento deteriorando la qualità dell'aria, pensiamo sia utile, necessario e non più procrastinabile la realizzazione di un programma di mobilità sostenibile ed elettrica, già adottato in alcuni paesi a noi vicini con i quali si potrebbe collaborare, a costo zero e senza alcun investimento da parte del Comune, che potrebbe utilizzare gli incentivi statali. Numerosi sarebbero i vantaggi per i cittadini che potrebbero non usare l'auto per circolare in centro, ma utilizzerebbero un'auto elettrica da poter lasciare in qualsiasi luogo quando non serve più, biciclette elettriche sarebbero a disposizione di tutti, piccoli bus elettrici, che collegherebbero il centro alle frazioni, la disponibilità di colonnine per la ricarica e tutti gli esercizi collegati, come manutenzione e posizionamento delle basi di ricarica, sarebbero gestiti dalla società stessa. Chiediamo all'Amministrazione di prendere in considerazione questa proposta con la piena disponibilità da parte dei presentatori della mozione di fornire tutti i dati necessari per la realizzazione del progetto che certamente potrà migliorare la vita di tutti, riducendo il traffico e l'inquinamento; ciò potrà rendere il nostro territorio più attraente dal punto di vista turistico".

"In sintesi - proseguono nella nota - il comune di Arona potrebbe avvalersi di un parco di mezzi pubblici elettrici che coprano l'intero territorio aronese, un servizio di car sharing e una sostanziale implementazione delle colonnine per la ricarica di mezzi elettrici grazie alla proposta di un'azienda che si occupa di impianti per l'energia pulita, il tutto senza particolari esborsi, ma con l'ovvio obbligo di sottoscrivere contratti per la gestione degli stessi. Il Sindaco risponde con un elenco di quanto fatto negli ultimi due anni a livello ambientale per il comune di Arona, di quanto si ipotizza di andare a fare a breve termine e, solo su sollecito del consigliere proponente, risponde alla presente mozione dicendosi pienamente disponibile ad accoglierla. Poi succede qualcosa per cui il sindaco si rimangia quanto appena affermato e respinge la mozione. Ora, forse abbiamo frainteso in molti, ma se così non fosse però vorremmo capire il perché di questo improvviso cambio di rotta davanti ad una proposta decisamente vantaggiosa, che porterebbe dare un grande beneficio ambientale e logistico a tutti gli aronesi. Siamo sì preoccupati dal fatto che una proposta del genere venga ignorata (anche perché, nell'elenco delle cose che il sindaco ha indicato come da realizzare, non ha citato nulla di così efficace e funzionale per abbattere l'inquinamento dell'aria e rilanciare un'Arona a misura d'ambiente), ma siamo anche allibiti dal fatto che la mozione sia stata accettata e poi, subito dopo, respinta senza alcuna motivazione e senza alcun intervento neppure da parte del'ex sindaco, attualmente vice che, con la sua pregressa esperienza politica, avrebbe potuto aiutare a chiarire una situazione che non trova spiegazione alcuna".

Intanto si segnalano le dimissioni del candidato sindaco per il centrosinistra Tosi. Questo il commento dei gruppi di appartenenza: "Le dimissioni di Massimo Tosi hanno sorpreso molti esponenti del PD aronese e della lista civica Arona Domani. Il dott Tosi è stato non solo il promotore ma anche l'anima e la guida del gruppo ed in questi  mesi si era stabilito un rapporto armonioso, di amicizia e di costante dialogo per poter elaborare e attuare i tanti progetti condivisi. Sicuramente i motivi di questa sua scelta, come lui stesso ha esposto alla segretaria del PD aronese - Virginia D'Angelo - e ai colleghi consiglieri - Roberto Buttà, Carla Torelli e Camillo Cavanna - sono stati principalmente indotti da problemi di salute che, evidentemente, hanno influito sul suo ruolo di capogruppo in consiglio comunale. Negli ultimi  giorni abbiamo lavorato per capire se la decisione del Dott Tosi potesse essere revocata, ma purtroppo si tratta di una decisione definitiva che non auspicavamo. Il posto di consigliere del Dott. Tosi è stato assunto da Nezha Ed Doumi e per la carica di capogruppo è stato nominato il consigliere Buttà Roberto. I consiglieri tutti ribadiscono il loro impegno a portare avanti con vigore e determinazione il mandato ricevuto dagli elettori, lavorando uniti e confrontandosi il più possibile con le realtà del nostro territorio che condividono i nostri valori".