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Presidio della Lega Nord al Lago d'Orta

Legro – Orta San Giulio - "Zaia, Maroni e Toti - spiega Luca Bona (nella foto), segretario provinciale della Lega Nord - hanno detto basta clandestini, in particolare nelle località turistiche per tutelare il lavoro di veneti, lombardi e liguri. Orta San Giulio è tra i borghi più belli e delicati del Piemonte, ma Chiamparino permette che i clandestini siano il 10% della popolazione! La prefettura ha perso il controllo e non sa neanche più quanti ne arriveranno. Nella nostra provincia sono già stati spesi 3,8 milioni di euro, oltre ai costi sanitari ed indiretti, ora un altro bando appena emesso non contiene neppure i limiti di spesa. Avanti così e il nostro territorio dovrà chiudere le “frontiere” con Milano e Torino, ormai completamente invase, chiedendo magari all'esercito elvetico di difenderci, prima che la guerra arrivi vicino ai loro confini. Siamo governati da gente che i nostri anziani avrebbero definito "tremacoa", poltronari incapaci di difenderci. Domenica 14 giugno siamo stati presenti al presidio organizzato a Legro d'Orta nella piazza della stazione. C'erano tra gli altri il segretario nazionale Roberto Cota, il segretario di circoscrizione Davide Zanetta, il consigliere comunale Andrea Giacomini ed il sottoscritto".