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Replica del Pd aronese a Italia Viva

"Il Partito Democratico locale potrà fare a meno di questa alleanza con Italia Viva a livello provinciale, i quali vertici purtroppo si sono dimostrati ottusi a comprendere le logiche cittadine"

Arona - Riceviamo e pubblichiamo dalla sezione aronese del Pd, guidata da Virginia D'Angelo: "In riferimento al recente comunicato di Italia Viva in cui il referente provinciale, Giuseppe Genoni, accusa il Partito Democratico aronese di non aver coinvolto localmente il suo partito e di aver fatto dimettere l’ex candidato Giovanni La Croce rompendo la precedente coalizione, ribadiamo che tali accuse risultano totalmente infondate e prive di cognizione. Ricordiamo che tale coalizione si era disgregata dopo le dimissioni per inadeguatezza dell’ex candidato, indicato principalmente da Italia Viva, inoltre rammentiamo che nessun esponente del Partito Democratico locale ha mai spinto per il suo ritiro ma ha sempre collaborato attivamente e concretamente nel progetto. Ci dispiace inoltre constatare che i vertici provinciali di Italia Viva dopo il suo ritiro, anziché dimostrare un atteggiamento costruttivo e collaborativo per il bene del centro sinistra, hanno sempre continuato a spalleggiare le dichiarazioni fuori luogo di La Croce che in questi mesi non ha fatto altro che attaccare costantemente tutti i dirigenti e gli istituzionali locali del Partito Democratico. Il PD di Arona non ci sta a sottomettersi a queste logiche politiche dettate da partiti quasi inesistenti a livello territoriale, per questo rimanda al mittente tali critiche ribadendo con fermezza che il Partito Democratico locale potrà fare a meno di questa alleanza con Italia Viva a livello provinciale, i quali vertici purtroppo si sono dimostrati ottusi a comprendere le logiche cittadine aronesi; si terranno comunque aperte le porte al dialogo con i rappresentanti istituzionali aronesi di Italia Viva che, da tempo, dialogano costantemente e con spirito collaborativo con il nostro partito locale arrivando in questi giorni a trovare insieme un’intesa sulla candidatura del Dott. Massimo Tosi".