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Daniele Galli (Fli): Il Governo risponde con i fatti alla mia interrogazione sulla scuola di Cinema italiana

L'on. Daniele Galli (Fli)

Borgomanero - "Il Governo - afferma l'on. Daniele Galli (Fli) - risponde coi fatti alla mia interrogazione (n. 3/02293 del 29/05/2012) sul Centro Sperimentale Cinema, la  scuola di cinema da cui sono usciti tra gli altri Michelangelo Antonioni e Gabriel Garcia Marquez. Quando ho chiesto al Ministro Ornaghi di verificare la gestione del Centro, sulla cui trasparenza avevano sollevato dubbi e critiche alcuni mass media (nei fatti, ad esempio, il direttore della sede di Milano era il genero di Francesco Alberoni, presidente del Centro stesso, e alcuni dirigenti con super stipendi fino a 150.000 € all'anno)  non mi aspettavo una risposta tanto tempestiva, puntuale e chiara: dopo 10 anni viene rimosso il sociologo Alberoni, e con lui  il direttore generale, 10 dirigenti, 4 componenti del Consiglio d'Amministrazione, 3 revisori dei conti e 6 membri del comitato scientifico. Con un comunicato il Ministro Ornaghi ha infatti dato il via a un cambiamento di rotta inequivocabile: la Fondazione Centro sperimentale cinema diverrà istituto centrale del Ministero,  ed è significativo il passo in cui si afferma che “ In questa nuova fase della storia di questo prestigioso ente, saranno individuati, quali nuovi e unici organi dell'Istituto, un Direttore di indiscussa professionalità e autonomia e un Comitato tecnico-scientifico di altissimo profilo, i cui componenti saranno scelti tra personalità di riconosciuta autorevolezza nel settore cinematografico e nella formazione specialistica”. Una risposta di fatti e non parole del Ministro, che conferma le premesse della mia interrogazione, che auspico continui seguendo la prassi dei curricula per il rinnovo delle cariche".