Anche Novara al Meeting “Verso La Terza Repubblica” di Italia Futura

Novara - "Mai più accetteremo di vedere l'Italia derisa e disonorata, per questo scendiamo in campo", con queste parole Luca Cordero di Montezemolo ha aperto la convention "Verso la terza Repubblica" tenutasi a Roma sabato 17 novembre presso gli Studios di via Tiburtina. Folta e qualificata la delegazione di Italia Futura Novara guidata da Giovanni Falcone (nella foto) e composta da tanti giovani, amministratori, professionisti che non hanno voluto mancare all’appuntamento e che si sono autotassati per pagarsi le spese del viaggio. L’appuntamento ha visto la partecipazione di oltre 6.000 persone provenienti da ogni parte dell’Italia e dall’Estero e che ha visto la delegazione piemontese tra le più numerose. Tanto entusiasmo e voglia di ripartire, si respirava agli Studios, emblematica la dichiarazione del presidente delle Acli Andrea Olivero, che arrivando alla Convention, ha dichiarato: "Non si torna indietro. Questa giornata rappresenta un passaggio importante affiché i cittadini si possano esprimere. Più impegno alla società civile".

In sala erano presenti laici, cattolici, società civile e soprattutto tanti cittadini comuni di tutte le generazioni, uniti dal sale del riformismo. «Ricostruttori», per dirla con il ministro Andrea Riccardi che chiudendo la convention ha sintetizzato in maniera egregia il progetto: "Vogliamo una Terza Repubblica che sia capace di coniugare la crescita economica con la solidarietà, perché senza la prima non esiste al seconda".

Nelle prossime settimane si costituiranno sul territorio novarese le delegazioni che avranno il compito di essere i “Ricostruttori” attraverso la nascita della “Terza Repubblica”.