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ANDRETTA: A NOVARA NON SERVE UN SINDACO CHE SCIOPERI, MA CHE LAVORI

Novara - "In merito alla manifestazione architettata - ci scrive il capogruppo in Comune, Daniele Andretta - e peraltro, cosa decisamente inconsueta quanto inaudita, personalmente organizzata dal sindaco Ballarè, peraltro miseramente ridimensionata per numero e rilevanza degli altri Comuni partecipanti, il gruppo consiliare del Popolo della Libertà con il capogruppo Daniele Andretta ed i consiglieri comunali Silvana Moscatelli, Gerry Murante, Raimondo Giuliano, Riccardo Monteggia e Paolo Coggiola, deve con forza denunciare la "doppia faccia" del sindaco che, da novello Giano bifronte, critica con forza le misure del Governo Nazionale per una manovra finanziaria che invece necessita di un fronte comune contro le speculazioni finanziarie internazionali, in un momento di crisi economica come non accadeva da decenni. Il bi-frontismo nasce dalla circostanza per la quale Ballarè da una parte critica la manovra finanziaria del Governo, ma dall'altra dimentica che solo pochi giorni fa ne ha personalmente ideata e soprattutto, purtroppo già applicata, un'altra a carico dei cittadini novaresi attraverso l'aumento dell'addizionale energetica nella bolletta dei cittadini.
Un provvedimento che giudichiamo ancora iniquo ed ingiustificato e che, ricordiamolo, sottrarrà ai Novaresi oltre 1 milione di euro dalla prossima tredicesima. E' forse questo che si vuol far dimenticare alla comunità cittadina con questa iniziativa? Il sindaco Ballarè invece che ergersi al ruolo di "capo sommossa", con conseguente dispendio di tempo e risorse, non sarebbe meglio che inizi a dimostrare di avere a cuore e di occuparsi dei veri problemi della nostra città? Perché passa sempre più gran parte del suo tempo ad occuparsi di politica nazionale? Perché non parla invece di cosa ha fatto sinora e che cosa intende fare in futuro questa Giunta per ovviare alle congiunture economiche negative che i novaresi stanno attraversando? Per tutelare e creare nuovi posti di lavoro? Per l'emergenza casa? Invece dobbiamo prendere atto che il riscontro dei primi cento giorni di attività amministrativa è emblematico: il nulla assoluto prima, una "mega stangata" ai novaresi poi, il tutto sempre insieme ad una enorme confusione di idee e proposte sulle grandi potenzialità cittadine, si veda l'insediamento di nuove imprese per creare occupazione, lo Sporting Village, il Teatro Coccia, il Castello, il campo ex TAV e, non ultimo, il parcheggio di largo Bellini. Dimostrino il sindaco e questa Giunta di avere consapevolezza e soluzioni pronte e valide. Altrimenti iniziative come quelle organizzate in questi giorni arriveranno a confermare che queste problematiche a Ballaré non interessano. Proprio per nulla. Meglio "salire di livello" e parlare soltanto della politica nazionale".