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Bona: interrogazione sulle piste ciclabili lungo il Ticino

Novara - Gli sbarramenti improvvisati dai proprietari dei fondi attraversati dalle piste ciclabili che si estendono lungo il fiume Ticino, approderanno in Consiglio regionale grazie ad una interrogazione presentata dal consigliere regionale di Forza Italia Luca Bona. "Vorrei comprendere - spiega l'esponente regionale piemontese - quali azioni intenda intraprendere la Giunta regionale per risolvere questa problematica che, é ovvio, si traduce in un danno per il comparto turistico locale che vede nel cicloturismo una voce attrattiva strategica per l'Insubria". 

Conclude Bona: "L'interrogazione verrà discussa martedì prossimo a Palazzo Lascaris. Certamente é necessario salvaguardare la proprietà privata, é però altrettanto indispensabile trovare una soluzione che bilanci l'interesse pubblico con quello privato in modo da non penalizzare il turismo nella nostra provincia e più in generale a livello piemontese". 

 

TURISMO, BONA: LE PISTE CICLABILI LUNGO IL TICINO, SBARRATE DAI PROPRIETARI DEI FONDI ATTRAVERSATI APPRODANO IN REGIONE 
 
Gli sbarramenti improvvisati dai proprietari dei fondi attraversati dalle piste ciclabili che si estendono lungo il fiume Ticino, approderanno in Consiglio regionale grazie ad una interrogazione presentata dal consigliere regionale di Forza ItaliaLuca Bona. 
 
" Vorrei comprendere - spiega l'esponente regionale piemontese - quali azioni intenda intraprendere la Giunta regionale per risolvere questa problematica che, é ovvio, si traduce in un danno per il comparto turistico locale che vede nel cicloturismo una voce attrattiva strategica per l'Insubria". 
 
Conclude Bona: " L'interrogazione verrà discussa martedì prossimo a Palazzo Lascaris. Certamente é necessario salvaguardare la proprietà privata, é però altrettanto indispensabile trovare una soluzione che bilanci l'interesse pubblico con quello privato in modo da non penalizzare il turismo nella nostra provincia e più in generale a livello piemontese". 

 

Per opportuna conoscenza :

ho presentato in data odierna una interrogazione a risposta immediata riguardante le piste ciclabili lungo il Ticino, chiuse da improvvisate barricate, forse dai proprietari dei fondi stessi.

E' concreta la possibilità di incappare in una "figuraccia" internazionale, data la frequentazione turistica di questi luoghi ma, comunque, va salvaguardata anche la proprietà dei fondi attraversate dalle piste ciclabili.

Un problema simile si è già verificato in Ossola, lungo il fiume Toce.

ho pertanto chiesto alla Giunta che cosa intende fare per risolvere questo problema, prima della piena stagione turistica estiva.

di seguito il comunicato ufficiale:

cordiali saluti 
 

 
TURISMO, BONA: LE PISTE CICLABILI LUNGO IL TICINO, SBARRATE DAI PROPRIETARI DEI FONDI ATTRAVERSATI APPRODANO IN REGIONE 
 
Gli sbarramenti improvvisati dai proprietari dei fondi attraversati dalle piste ciclabili che si estendono lungo il fiume Ticino, approderanno in Consiglio regionale grazie ad una interrogazione presentata dal consigliere regionale di Forza ItaliaLuca Bona. 
 
" Vorrei comprendere - spiega l'esponente regionale piemontese - quali azioni intenda intraprendere la Giunta regionale per risolvere questa problematica che, é ovvio, si traduce in un danno per il comparto turistico locale che vede nel cicloturismo una voce attrattiva strategica per l'Insubria". 
 
Conclude Bona: " L'interrogazione verrà discussa martedì prossimo a Palazzo Lascaris. Certamente é necessario salvaguardare la proprietà privata, é però altrettanto indispensabile trovare una soluzione che bilanci l'interesse pubblico con quello privato in modo da non penalizzare il turismo nella nostra provincia e più in generale a livello piemontese".