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Due petizioni di Fli: Fuori i corrotti dalla politica e... dalla pubblica amministrazione

Ballarè e Mannino

Novara - Lunedì 23 aprile, presso la sede del Coordinamento Provinciale di Futuro e Libertà per l'Italia di via Greppi 1, il coordinatore provinciale Vito Mannino, con il sostegno dell'On. Galli, ha dato il via alla sottoscrizione di due petizioni intitolate"Fuori i corrotti dalla Politica" e "Fuori i corrotti dalla Pubblica amministrazione", promosse su tutto il territorio nazionale dal coordinamento nazionale di FLI su suggerimento del coordinamento provinciale stesso. 

"Con la prima petizione - precisa il coordinatore -chiediamo a tutti i segretari politici di non candidare nelle loro liste coloro che risultino rinviati a giudizio per i reati di associazione a delinquere, malversazione, corruzione, concussione, peculato, turbativa degli appalti." "Noi di FLI Novara, in collaborazione con il responsabile territoriale On. Galli, primi su tutto il territorio nazionale, abbiamo applicato le finalità di questa petizione in occasione della presentazione della lista alle comunali di Borgomanero. Riteniamo che i partiti debbano evitare di incorrere in errore nella scelta dei candidati e affidarsi a soggetti inattaccabili da ogni punto di vista".

La seconda petizione persegue lo scopo di modificare il sistema legislativo prevedendo l'applicazione della interdizione perpetua dai pubblici uffici per coloro che risultino condannati in via definitiva per i medesimi reati. "Non è pensabile che chi sia stato condannato per corruzione dopo 5 anni possa tornare ad occupare incarichi pubblici".

Lo stesso Mannino, ha altresì sottolineato che la cattiva politica, non si sconfigge alimentando la pericolosa, demagogica ed inconcludente antipolitica, bensì unicamente con "buona politica", con risposte concrete ed iniziative serie. "Non può esistere democrazia senza i partiti, ma i partiti devono autoregolarsi con un codice etico interno e devono ottenere il riconoscimento come prescrive la Carta Costituzionale".

L'obiettivo è di raggiungere il milione di firme in tutta Italia in poche settimane "Proporremo ad ogni amministrazione locale e ad ogni esponente politico territoriale di far proprie le petizioni in oggetto con la propria sottoscrizione. Chi non ha nulla da nascondere non avrà difficolta a fare proprie le petizione e di questo daremo prontamente risalto all'opinione pubblica".

A tale iniziativa ha aderito a titolo personale anche il sindaco di Novara Andrea Ballarè il quale, sottoscrivendo entrambe le petizioni, ha dichiarato di apprezzare l'iniziativa stessa, perché volta a dare un esempio concreto di buona politica.

I primi gazebo per la raccolta firme saranno allestiti sabato pomeriggio 28 aprile a Borgomanero, alla presenza illustre dell'on. Benedetto Della Vedova e dell'on. Daniele Galli, e domenica mattina 29 aprile nel centro città di Novara.

"Invitiamo - inoltre - tutti coloro che fossero interessati a firmare le petizioni a rivolgersi presso la segreteria di Futuro e Libertà al seguente indirizzo email: novara.fli@gmail.com ovvero contattandoci sui principali social-networks (Futuro e Libertà Novara quale contatto Facebook e @FliNovara quale contatto Twitter).