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FDI NOVARA: DAL PD POLEMICA PRETESTUOSA, SEMPRE PIU’ABILI A DISFARE CHE A FARE

Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare di Fratelli d'Italia: “Dovrebbe apparire superfluo, ma non lo è, ricordare all’opposizione che i nostri assessori e il nostro gruppo in consiglio comunale sono chiamati a lavorare per migliorare i servizi ai novaresi e non per perdere tempo in inutili e fuorvianti polemiche. Fratelli d’Italia è il primo partito a Novara, non cade nei tranelli della sinistra ma risponde alle provocazioni lavorando costantemente per offrire alla città proposte e contributi per aumentare le prestazioni e la qualità dei servizi. Lo ha fatto con determinazione anche in questi giorni per la presentazione degli emendamenti al Dup presentando nove proposte, non nove macigni come ingiustamente li ha definiti il Pd. Rispedendo le polemiche al mittente, sempre più abile nel disfare che a fare, abbiamo chiesto a costo zero: l’introduzione nello Statuto della figura del Garante dei diritti dei disabili, Fermata a Novara dell’alta velocità e collegamento ferroviario Novara-Malpensa, il miglioramento dell’assistenza sanitaria(lista di attesa) e attenzione al nuovo Ospedale, una maggiore cura del cimitero anche ricorrendo ai percettori del reddito di cittadinanza, una maggiore attenzione al decoro urbano, l’incremento della sicurezza intorno alla stazione ferroviaria e nei centri commerciali, l’introduzione del “reddito familiare”, agevolazioni tributarie per particolari aree mercatali e l’aggiornamento del calendario culturale cittadino. Anche in questa occasione abbiamo dimostrato che governiamo la città in modo responsabile e concreto. La richiesta di sostituire la delegazione di FDI da parte del PD in giunta solamente perché il gruppo consiliare di appartenenza ha osato esercitare il suo ruolo istituzionale al solo fine di migliore il futuro della nostra città appare oltre che illogica persino demagogica; risponde cioè all’ormai nota propaganda disfattista tipica di quelle forze politiche poco inclini al confronto. Lo ha detto chiaramente anche il Sindaco: “non c’è nessuna ragione per la quale i nostri assessori si debbano dimettere”. Lo facciano piuttosto i consiglieri d’opposizione a cui piace fare polemiche sterili gridate sulla stampa a colpi di demagogia che mortificano la città e, visti i risultati, anche i propri elettori".