FERRARA E FONTANETO: LE AMMINISTRAZIONI DEI PARCHI NATURALI SOTTO L’ASSALTO DEL CENTRODESTRA

Novara - "Entro il mese di novembre - scrivono Elena Ferrara ( segretaria provinciale Pd) e Adriano Fontaneto (responsabile ambiente Pd) - dovranno essere fatte, in base alla recente legge regionale in vigore dal prossimo gennaio, le nomine del nuovo consiglio d’amministrazione dell’ente regionale che raggrupperà alcuni parchi della Provincia di Novara e Verbania, tra cui il Parco del Ticino ed il Parco delle riserve naturali del Lago Maggiore. La precedente impostazione dei consigli di gestione dei parchi regionali ha sempre avuto la presenza di rappresentanti di tutti i Comuni territorialmente competenti, oltre ai rappresentanti di Regione e Provincia. Con questa riforma soltanto due dei cinque membri di cui si comporrà il nuovo consiglio dell’Ente parchi verrà indicato dai sindaci della comunità del Parco, mentre gli altri tre rappresentanti (ovvero la maggioranza) verranno indicati direttamente dalla Regione Piemonte e dalle Provincie di Novara e Verbania, tutte amministrate da Lega Nord e Pdl. Il timore, se le indiscrezioni su queste nomine calate dall’alto verranno confermate, è che l’unica dote per andare a ricoprire queste cariche sarà quella dell’appartenenza politica, a prescindere dall’effettiva conoscenza del territorio dei Parchi e dall’avere la necessaria competenza e sensibilità ambientale. Il Partito Democratico ritiene invece assolutamente prioritario che si abbia l’onestà intellettuale e la lungimiranza di poter continuare ad avere, in questo importante organo di gestione delle aree protette, la presenza di persone competenti che possano gestire al meglio il nostro patrimonio naturale indipendentemente dalle appartenenze politiche. Sarebbe inoltre segno di estrema debolezza del centrodestra puntare al totale accaparramento delle posizioni in sfregio alle più elementari regole di rappresentanza democratica".