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FIRMATE CONVENZIONI PER PASSAGGIO A LIVELLO NIBBIOLA E VIABILITA’

Novara - Una viabilità più sicura per i cittadini e maggiormente funzionale alle imprese. Un’esigenza comune a tutti gli abitanti della Bassa Novarese, che attraverso lo strumento amministrativo dei Circondari hanno potuto rivolgersi all’Amministrazione provinciale con una voce unica, frutto del lavoro costruito mese dopo mese nell’ambito dell’assemblea che riunisce tutti i sindaci del Sud Novarese. 

Un lavoro preliminare che ha portato la Provincia a sottoscrivere due Protocolli d’Intesa:

  • Il primo riguarda il riordino, la sicurezza e lo sviluppo della viabilità di buona parte dei comuni della Bassa.
  • Il seconda interessa in particolare il Comune di Nibbiola, per il superamento del passaggio a livello sulla linea ferroviaria Genova-Sempione, lungo la SP. n. 6 “Trasversale  del  Basso Novarese”.

Le firme sono state siglate dai sindaci e dal presidente della Provincia di Novara, Diego Sozzani. Con loro anche l’assessore provinciale ai Trasporti e alla Viabilità, Gianluca Godio, e il Consigliere provinciale Alessandro Albanese. “Ringrazio il presidente e tutta la Provincia per averci dato uno strumento amministrativo innovativo come quello dei Circondari; per la prima volta – ha spiegato il sindaco di Garbagna Novarese, Davide Milanesi – siamo stati in grado di presentare una linea comune di interventi a beneficio di tutto il territorio”. Sono diverse le politiche definite dal Protocollo. Provincia e Comuni si impegnano ad individuare risorse e progetti al fine di contenere i rischi legati al passaggio della Provinciale 211 in mezzo ai centri abitati di Garbagna, Vespolate, Borgolavezzaro e Nibbiola. Altro punto riguarda l’adeguamento e la messa in sicurezza dei tratti extra urbani della Provinciale, con la volontà di allungare il percorso delle piste ciclabili. Tra gli accordi c’è anche quello di avviare il tavolo di lavoro sul tracciato del Corridoio Europeo 24, Genova-Rotterdam. Molte di queste richieste sono già oggetto dell’attività che l’Ente Provincia sta portando avanti. “A fronte dell’impegno assunto oggi – ha risposto il Presidente Sozzani – saremo ancora più motivati, in virtù di un’intesa tra singoli territori capace di fare massa critica; non solo in Provincia, ma anche in Regione e, perché no, a livello nazionale”. Il riferimento di Sozzani è anche alle Ferrovie italiane, al centro del dibattito rispetto al secondo protocollo d’intesa per il superamento del passaggio a livello che limita circolazione, sicurezza ed economia di Nibbiola e dei comuni vicini. “Invieremo questo accordo a Rfi, perché possano comprendere – ha segnalato Sozzani – che un’attesa di 20 minuti per attraversare i binari divide in due la città. Fortunatamente episodi del genere non sono così frequenti come durante lo scorso anno, ma non per questo abbasseremo la guardia”. Infine una considerazione sul ruolo decisivo dei Circondari nella gestione del Novarese. “Non ci siamo inventati nulla di nuovo; i Circondari erano lì a portata di mano, anche per coloro che ci hanno preceduti. Dare responsabilità agli ambiti locali significa restituire competenze e dignità ai singoli territori, nonché ottimizzare tempi e risorse della politica”, ha commentato Sozzani. “Senza una strategia condivisa da tutta la Bassa – ha concluso il Presidente – i singoli problemi di Nibbiola, Tornaco, Garbagna, Vespolate, Borgolavezzaro e Terdobbiate sarebbero destinati a persistere, a fronte della mancanza di fondi che in questi giorni ha inciso così pesantemente sulla programmazione della viabilità di tutta la Regione”.