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Fotovoltaico a Novara: il rammarico di Pdl e Udc per la totale assenza di trasparenza

Palazzo Cabrino, sede del Municipio di Novara

Novara - "I gruppi consiliari Pdl-Udc - ci scrivono i capigruppo Daniele Andretta e Antonio Pedrazzoli - esprimono il proprio rammarico per la totale assenza di trasparenza che ha caratterizzato la procedura per l'approvazione della delibera di concessione in uso dei tetti comunali per l'installazione di impianti fotovoltaici. L'Amministrazione Ballaré ha voluto soffocare i tempi del dibattito necessario per conoscere i contenuti di una delibera che ha un valore di investimenti per 26 milioni di euro e ricavi per 42, naturalmente tutti a favore del futuro Concessionario. Sotto un finto un cappello ambientalista è stata cosi contrabbandata una operazione meramente commerciale a favore di una grande impresa che certo non apparterrà al nostro territtorio e che peserà su 48 tetti di scuole, di cui soltanto 7 parzialmente in eternit per i prossimi 21 anni. E' solamente grazie al decisivo intervento della minoranza, che è stata parzialmente corretta la delibera in argomento, evitando ai novaresi futuri gravosissimi oneri per manutenzioni straordinarie, per smaltimento al termine della concessione ed altri ancora. A chi gioverà veramente tutta questa fretta? La verità che rimane è che questa pretestuosa urgenza ci ha impedito, con nostro grande rammarico, di partecipare doverosamente a fianco dei cittadini novaresi alla solenne cerimonia, in onore delle vittime della mafia presso l'Arengo del Broletto".