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Il Pd sul piano di risanamento dei conti del Coccia

Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare del Pd di Novara (capogruppo Nicola Fonzo): "Nella conferenza stampa tenutasi nei giorni scorsi, il Presidente del CdA della Fondazione Coccia Fabio Ravanelli, ha dichiarato: “Ci portiamo dietro un fardello di indebitamento da oltre dieci anni. Abbiamo elaborato un piano industriale per chiudere la questione. Prima di agosto andrà in porto”. Per dovere di cronaca a Ravanelli ricordiamo che nel 2011, quando la giunta Ballarè si insediò dopo dieci anni ininterrotti di governo leghista, la situazione al Coccia era decisamente drammatica: casse vuote e una montagna di debiti. Tant’è che l’ipotesi della chiusura del Teatro era tra quelle possibili. I conti del Teatro sotto la gestione dell’allora sovraintendente Carlo Pesta, da cui era emerso un “buco” importante (sanato con l’avvento della nuova gestione di Renata Rapetti), erano finiti sotto la lente della Procura della Repubblica, ma senza alcuna conseguenza per i vertici dell’Ente. Infine, pur confidando nelle virtù del Presidente, ci sembra decisamente azzardato giungere alla conclusione che ad agosto tutto si risolverà. Noi aspettiamo di conoscere nel dettaglio il piano industriale che Ravanelli potrà illustrare nel corso della prevista audizione presso la competente commissione consiliare. Per ora, constatiamo che il nuovo Statuto non è ancora operativo nonostante il Consiglio comunale l’abbia approvato il 24 luglio 2018".