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Incontro con le categorie economiche: verso un documento condiviso sulle azioni per l’ambiente

Il sindaco di Novara, Andrea Ballarè

Novara - Condivisione piena dell’obiettivo di ridurre l’inquinamento e di migliorare la qualità dell’aria in città. Riflessioni più articolate sugli strumenti adottati, su cui ci sono opinioni distinte. Impegno comune per costruire una strategia concertata sia sulle azioni strutturali di lungo periodo che sulle eventuali scelte in situazioni di emergenza. Può essere sintetizzato così l’esito dell’incontro svoltosi nel pomeriggio di mercoledì 29 febbraio a Palazzo Cabrino, nel corso del quale il sindaco Andrea Ballarè, l’assessore all’ambiente e alla mobilità Giulio Rigotti e l’assessore ai lavori pubblici Nicola Fonzo hanno incontrato i rappresentanti delle organizzazioni di categoria. Presenti Associazione Industriali, Api, Lega delle Cooperative, Ascom, Confesercenti, Unicon, Confartigianato, Cna, Cisl, Uil, Federconsumatori, Unione Tutela Consumatori, ha preso parte alla riunione anche il direttore dell’Arpa Anna Maria Livraga, il responsabile del servizio di igiene pubblica dell’Asl Aniello Esposito, il direttore dell’Automobile Club Eleonora Vairano e il presidente di Sun, Luigi Martinoli. 

Dopo una introduzione del sindaco Ballarè, che ha sottolineato l’importanza della costruzione di momenti di condivisione su temi di interesse comune come questo, l’assessore Rigotti ha presentato i risultati del provvedimento, «che – ha detto – nonostante gli inevitabili disagi connessi al cambiamento di abitudini e programmi, ha consentito di misurare l’effetto positivo di riduzione degli inquinanti atmosferici con un provvedimento prolungato a 5 giorni consecutivi,  confermando per altro gli studi e le simulazioni di Arpa Piemonte che considerano ininfluenti ai fini della riduzione delle concentrazioni di Pm10 provvedimenti saltuari di limitazione del traffico anche se estesi per cinque domeniche consecutive; di sperimentare la complessa problematicità nell’applicazione di un provvedimento che coinvolge tutte le categorie sociali ed economiche della città e della conurbazione e di rilevare, anche attraverso le comunicazioni pervenute ai centralini comunali, le criticità connesse alla diffusione dell’informazione, all’applicazione di deroghe, all’interpretazione dei provvedimenti e al loro necessario miglioramento e affinamento; di dimostrare la possibilità di attuare cambiamenti nelle abitudini sugli spostamenti saltuari e sistematici, inducendo per altro modalità di trasporto condivise tra più utenti e incrementi nell’utilizzo del trasporto pubblico urbano e periurbano, che ha fatto registrare in media un + 15% di utenza. Molte persone hanno dichiarato di aver preso l’autobus per la prima volta e di aver “scoperto un servizio abbastanza efficiente e puntuale”; molti hanno dichiarato di apprezzare la riduzione di auto in circolazione e qualcuno anche di aver respirato meglio. In ogni caso si è potuto verificare che la città non è andata in crisi e che talune limitazioni sono necessarie, possibili e sostenibili».

L’assessore ha anche presentato un ampio programma di azioni strutturali che costituiscono un serio impegno per l’amministrazione, a cominciare dalla costruzione di un quadro conoscitivo adeguato, comprensibile e comunicabile, in modo da avere a disposizione tutti gli elementi di valutazione necessari. Nei programmi di medio-lungo periodo ci sono poi, tra gli altri,  gli interventi sulla mobilità urbana, con gli ampliamenti della Ztl, l’aggiornamento del Piano Generale del traffico, gli interventi sul sistema della sosta, l’attuazione di un piano per la logistica urbana e il carico-scarico merci nell’area centrale, gli interventi sul trasporto pubblico, il rilancio del bike sharing, l’ammodernamento del parco auto comunale con l’acquisizione di veicoli ecologici a metano o elettrici.

All’esposizione dell’assessore è seguito un dibattito sereno e partecipato, in cui ciascuno degli intervenuti ha avuto modo di esprimere la propria posizione con osservazioni e anche critiche, ma con la disponibilità più volte manifestata a costruire una posizione il più possibile condivisa.

Al termine dell’incontro si è concordato che il Comune provvederà ad integrare la relazione presentata dal’assessore Rigotti con le osservazioni raccolte dagli intervenuti, e che il testo, così aggiornato, diventi una sorta di  documento base da utilizzare come punto di partenza per i futuri interventi. Il sindaco ha ribadito con forza la volontà del Comune di collaborare con tutte le forze della città, per costruire sempre più una rete che sia in grado di affrontare i problemi e le questioni sul tappeto.