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LA PROVINCIA DI NOVARA PER LA MAPPATURA ENERGETICA DEI CONDOMINI

Novara - Una mappatura dei condomìni del Novarese per comprendere l’incidenza degli impianti di riscaldamento centralizzato sulle emissioni inquinanti. Lo propone la Provincia di Novara che, nell’ambito della programmazione per il risparmio energetico, accoglie la disponibilità dell’azienda Domotecnica per una campagna di diagnosi energetica gratuita degli stabili condominiali ad impianto centralizzato.

L’iniziativa è stata presentata a Palazzo Natta dal Presidente della Provincia, Diego Sozzani, e dagli assessori all’Ambiente, Oliviero Colombo, e ai Rapporti con il territorio, Antonio Tenace.

Il rispetto per l’Ambiente – ha commentato Sozzani – è una prerogativa per qualsiasi amministrazione, tanto più se la sostenibilità è applicata al risparmio e alla sicurezza”. Dopo la sostituzione degli impianti in tutte le scuole di competenza Provinciale, “grazie a risorse reperite extra bilancio”, una collaborazione gratuita con il privato consentirà all’Ente di elaborare un dossier sulla dispersione e il consumo energetico in tutti gli 88 Comuni del territorio. “Un passaggio fondamentale – ha precisato il Presidente – visto che proprio il riscaldamento, assieme agli scarichi delle automobili, contribuisce pesantemente all’aumento delle polveri sottili”.

Una politica concreta a disposizione dei cittadini e apprezzata dalle sezioni provinciali di Anaci, l’associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari, e Adiconsum, a tutela dei consumatori. “Le politiche ambientali promosse dall’Assessorato – ha osservato Colombo – si traducono con effetti positivi a breve termine, nel caso di picchi d’inquinamento eccessivamente elevati, mentre a medio-lungo raggio bisogna attuare una programmazione lungimirante e precisa”.

Un’opportunità che la Provincia offre come elemento di valutazione e sensibilizzazione, non conferendo alcun elemento di burocrazia.

Sono già numerose – ha precisato l’Assessore Tenace – le richieste di intervento e informazione; d’altronde il risparmio energetico risponde alle tre linee guida dall’Unione Europea: ridurre i gas, i consumi e aumentare la produzione di energia rinnovabile”.

Fabrizio Ferrari, Responsabile tecnico Domotecnica/divisione condomini, ha quindi illustrato alcuni dati. “Una parte significativa delle 161 mila famiglie del Novarese abita condomini con impianti centralizzati, realizzati tra gli anni ‘50 e ’80”, argomenta Ferrari. “Ciò comporta - conclude il tecnico- una notevole dispersione di energia, anche in virtù di infissi e strutture spesso obsolete”. Una volta terminato il monitoraggio, la Provincia avrà a disposizione un check up, una base sulla quale elaborare politiche sostenibili sempre più mirate.