Share |

LE PROPOSTE ANTI CRISI DEL PDL PER IL COMMERCIO NOVARESE

Novara - Il Gruppo Consiliare del Popolo della Libertà, con Daniele Andretta, Paolo Coggiola, Raimondo Giuliano, Riccardo Monteggia, Silvana Moscatelli, Gerardo  Murante, dopo aver pubblicamente denunciato pochi giorni fa la scarsa attenzione e sensibilità del Sindaco Ballarè e della Sua Giunta nei confronti del Commercio e delle Imprese cittadine, rilancia con forza, ed interviene, come già anticipato, concretamente illustrando le proprie proposte anti-crisi.

Elencando : "Una efficace comunicazione tra assessorati per coordinare i lavori pubblici con la mobilità e le esigenze dei commercianti di zona, partendo da subito con i cantieri di Largo Don Minzoni e di Veveri, la rivisitazione della Zona a Traffico Limitato del centro cittadino, la intera destinazione del gettito della tassa di soggiorno a sostegno di iniziative a favore del commercio e del turismo, la progettazione definitiva del nuovo mercato coperto favorendo i piccoli operatori, senza prevedere aperture di medie e grandi dimensioni, un piano di sostegno che preveda anche incentivi ed un tavolo permanente di confronto con le associazioni di categoria del settore".

"Un documento - commentano i consiglieri comunali del PDL - che oltre a riconoscere la fondamentale importanza del Commercio e dello sviluppo Economico nel tessuto sociale di una Città, vuole essere anche una ricetta precisa e dettagliata, concretamente realizzabile  a dimostrazione che, volendo e con poco, alcuni obiettivi se pur minimi possono essere facilmente raggiunti, contribuendo a lenire il clima di malessere generalizzato che oggi è diffuso a Novara, anche tra gli operatori di Impresa".

"La mozione è depositata in forma urgente, proprio per permettere a chi di dovere di intervenire al più presto - conclude il capogruppo Daniele Andretta - ci attendiamo dal Consiglio Comunale un dibattito sereno e costruttivo, senza ostinate posizioni preconfezionate o arroccate difese di un sistema che, allo stato, onestamente non si ritiene più sopportabile".