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MEGLIO IL CERCHIO MAGICO CHE IL SANTO PATRONO?

Rossano Pirovano, capogruppo Pd in Consiglio comunale di Novara

Novara - "Ieri mattina domenica 22 gennaio - scrive Rossano Pirovano, capogruppo Pd al Consiglio comunale di Novara - moltissimi novaresi, dando seguito ad un tradizione secolare, hanno gremito la basilica di San Gaudenzio per la festa del Santo Patrono. Una festa che da sempre intreccia gli aspetti religiosi a quelli civili. Non a caso la cerimonia prevede, accanto  agli ecclesiastici,  una importante presenza di tutte le autorità militari e civili, a cominciare dal Primo cittadino. Quest’anno poi la festa di San Gaudenzio ha rivestito un particolare significato perché ha coinciso con la conclusione del ministero del vescovo monsignor Corti, che lascia la diocesi dopo vent’anni. Al vescovo il sindaco di Novara Andrea Ballarè si è rivolto con un saluto molto significativo e toccante, che ha riassunto i sentimenti dell’intera città. Proprio perché si è trattato di un momento corale, unificante e collettivo, ci è parso davvero stonata la mancata presenza dei rappresentanti del partito della Lega Nord. Tutti assenti, a cominciare dal governatore della Regione Piemonte Roberto Cota, per arrivare all’ex sindaco per nove anni della città ed oggi assessore regionale Massimo Giordano, per finire con gli attuali consiglieri comunali e provinciali. L’assenza stride ancora di più perché motivata non da sempre possibili e comprensibili ragioni personali, ma da una scelta precisa: i rappresentanti della Lega hanno deciso di ignorare il più alto momento collettivo della vita cittadina per partecipare alla manifestazione contro il governo Monti organizzata a Milano dal loro partito. Naturalmente, anche questa è una scelta legittima. Ma a noi è parso davvero desolante che figure politiche nate e cresciute a Novara, che di questa città sono stati amministratori (nel caso di Giordano sindaco per quasi un decennio) abbiano deciso di snobbare un momento che è di tutti, come quello della festa patronale, per partecipare ad una manifestazione di una parte. Un segno evidente della regressione della Lega: sempre più chiusa nel sogno assurdo della Padania, sempre più lontana dalla realtà vera, che è quella della gente semplice che ieri affollava, intorno al sindaco, la Basilica di San Gaudenzio. Ma Cota e Giordano, evidentemente, preferiscono il “cerchio magico” al Santo Patrono".