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Primarie del centrosinistra: a Novara vince Renzi, in provincia Bersani

Il sindaco Ballarè mentre vota alle primarie nel seggio al Sacro Cuore

Novara - Risultato double face per le primarie del centrosinistra a Novara e in provincia. Nel capoluogo infatti ha trionfato seppur di poco Matteo Renzi, il sindaco di Firenze, che in città aveva avuto un'accoglienza trionfale lo scorso mese, quando arrivò con il suo camper su invito del sindaco Ballarè e di numerosi componenti dell'Amministrazione comunale novarese (vedi gli assessori Patti e Turchelli). I risultati: Renzi 1.767 voti; Bersani 1.711; Vendola 677; Puppato 109 e Tabacci 51. Situazione simile, ma a parti inverse, a Trecate. dove l'Amministrazione comunale del sindaco Ruggerone ha sostenuto in modo quasi compatto la candidatura di Bersani. I risultati: Bersani 247 voti, Renzi 174, Vendola 55, Puppato 8 e Tabacci 6.

Il comitato Novara per Bersani commenta: "Esprimiamo la nostra soddisfazione per lo straordinario dato di partecipazione alle primarie presso la città di Novara con circa 4.300 persone. Questo rende ancora più importante il risultato ottenuto da Pierluigi Bersani che ha conquistato 1.727 voti pari al 40% appaiato al candidato Matteo Renzi sostenuto dal sindaco di Novara e da gran parte della giunta. Un risultato per nulla scontato alla vigilia. Il dato nazionale invece premia largamente Pierluigi Bersani. Un successo che testimonia l'impegno dei componenti del comitato e di tutte le persone che in queste settimane hanno dato il proprio contributo a sostegno della candidatura di Bersani attraverso banchetti, incontri pubblici e porta a porta. Il risultato delle Primarie è anche un successo per il Partito Democratico e un'idea di centro sinistra volta a costruire un patto tra progressisti e moderati che sappia mettere insieme le migliori forze riformatrici ed europeiste del Paese".

Il sindaco Ballarè invece riflette: "Renzi, otre che in Piemonte, è avanti in quello che un tempo fu la parte maggiore del "cuore rosso" d'Italia: Toscana, Umbria, Marche. Un risultato che, se confermato, mi pare butti all'aria certe letture semplicistiche sul posizionamento di Matteo. Com'è che prende voti nelle regioni 'progressiste' e, per esempio, va peggio nella borghese Lombardia?".